Ospedale di Sorrento, domani manifestazione “per una sanità migliore”

Ospedale di Sorrento, domani manifestazione “per una sanità migliore”

28 Maggio 2021 0 Di La Redazione

Scaldano i motori i rappresentanti delle maggiori Associazioni del territorio per la manifestazione di protesta di sabato 29 maggio, alle ore 9.00, all’ingresso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, originata dai continui blocchi delle attività operatorie messe in essere dal dirigente del reparto di anestesia per la mancanza di medici ed infermieri.

 “Giù le mani dall’Ospedale di Sorrento”, “Riapertura del Reparto di Chirurgia di Sorrento e del P.S. di Vico Equense”,  A.A.A.: Anestesisti Cercasi”, questi alcuni degli slogan riportati su migliaia di manifestini distribuiti sul territorio per rendere partecipe la popolazione dei motivi della manifestazione.

   Una protesta civile, quella messa in essere dai rappresentanti dei Sindacati “Cub e Cisal”, del Movimento Civico “Conta Anche tu”, delle rappresentanze territoriali delle Associazioni “Vas- Verde Ambiente e Società, “I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione”, il rappresentante delle Guide Turistiche del territorio, finalizzata soprattutto a dare continuità operativa e sicurezza sanitaria ai due ospedali territoriali, il Santa Maria della Misericordia di Sorrento ed il De Luca e Rossano di Vico Equense.

Nei giorni scorsi su iniziativa del sindaco Massimo Coppola, si è tenuta una riunione al Comune di Sorrento a cui hanno partecipato Sindaci dei comuni da Vico Equense a Massa Lubrense o propri rappresentanti, quelli delle Associazioni organizzatrici la manifestazione di sabato, ed il Direttore Sanitario dei due presidi ospedalieri peninsulari, Giuseppe Lombardo.

 Un incontro propedeutico alla manifestazione di sabato dove ad un’analisi concreta dello stato della sanità in penisola sono partite precise richieste alla direzione sanitaria sul come risolvere soprattutto i problemi del reparto di anestesia.

 L’ Arcivescovo di Sorrento- Castellammare mons. Francesco Alfano, responsabile della Consulta Pastorale Regionale della Salute, impossibilitato ad intervenire , ha assicurato la presenza del parroco della Cattedrale di Sorrento, don Carmine Giudici, particolarmente attivo sull’argomento.