Ordine dei Medici di Napoli, Ferragosto in corsia

Ordine dei Medici di Napoli, Ferragosto in corsia

13 Agosto 2022 0 Di La Redazione

Bruno Zuccarelli: «Nonostante le difficoltà, noi camici bianchi siamo sempre in prima linea. La politica non scarichi le donne e gli uomini che lottano per il diritto alla salute».

 

«Dai programmi elettorali e dalle dichiarazioni degli esponenti dei vari partiti è evidente che la sanità non è all’ordine del giorno tra i temi “caldi”; gli “eroi” del Covid sono già stati scaricati in favore di questioni che al momento arrivano più facilmente alla pancia dei cittadini. Eppure, oggi come ieri, donne e uomini in camice bianco continuano ad essere in prima linea per garantire il rispetto dei Lea nonostante le enormi carenze». È uno spunto alla riflessione quello che arriva dal presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Napoli e provincia, Bruno Zuccarelli, in prossimità di un ferragosto che in tutta Italia, per chi lavora in sanità, si prospetta caldo come non mai. «Le continue aggressioni, le chiusure dei pronto soccorso nei quali non si riesce più a reclutare personale, le carenze d’organico negli ospedali, nel servizio 118, nella medicina territoriale e in ogni altro ambito dell’assistenza sanitaria – prosegue Zuccarelli – dovrebbero spingerci ad una riflessione e, soprattutto, ad agire in fretta. Invece, sembra che la politica abbia già dimenticato i giorni più bui della pandemia, quando da ogni parte si prometteva “mai più in queste condizioni”». Proprio l’Ordine dei Medici di Napoli è da sempre impegnato in un’azione di sensibilizzazione che possa stimolare il dibattito e indirizzare all’azione quanti hanno il compito di assumere decisioni per il Paese. «Ciò che accade a Napoli e in Campania – ricorda il presidente dei Medici – è un po’ la cartina di tornasole di quanto avviene, o sta per avvenire, in tutto il resto d’Italia. Al di là di una narrazione strumentale dei fatti o di distorsioni che nulla hanno a che vedere con la salute dei cittadini, esiste un solo sistema sanitario e dovremmo fare del nostro meglio per tutelarlo assieme a quanti ne rappresentano l’anima, vale a dire i medici». Di qui, l’auspicio di Zuccarelli a che «la sanità entri presto nei programmi dei partiti politici e movimenti che si confronteranno il prossimo 25 settembre». Perché la salute, ricorda il leader dei medici di Napoli e provincia, non può essere messa in secondo piano da questioni di carattere economico o polemiche. «Anzi, sono fiducioso – conclude Zuccarelli – che molto presto i partiti stessi mostreranno una maggiore sensibilità nei confronti dell’intera categoria. Intanto, in vista di questo ferragosto ancora una volta infuocato, a tutti i colleghi va il mio ringraziamento per non tirarsi mai indietro e per essere sempre pronti ad onorare il giuramento prestato».