Movimento 5 stelle interroga il ministro dell’università

Movimento 5 stelle interroga il ministro dell’università

16 Luglio 2020 0 Di La Redazione

Tuzi: “Vogliamo capire quali sono stati i criteri di valutazione per quanto riguarda la nomina dei membri delle associazioni nazionali di categoria maggiormente rappresentative dei medici”.

 

“Attraverso un’interrogazione ho chiesto al Ministero dell’università e della ricerca di conoscere le ragioni per cui si è preferito istituire una Commissione di esperti piuttosto che procedere alla nomina dei nuovi membri dell’Osservatorio nazionale e di sapere come si è svolto il relativo iter procedurale dell’istituenda Commissione, posto che le funzioni affidate alla Commissione sono le medesime proprie dell’Osservatorio – spiega il deputato del Movimento 5 Stelle, Manuel Tuzi – offriamo al ministro la possibilità di essere ulteriormente trasparenti, stiamo attendendo da oltre 1 anno la nomina di un Osservatorio che avrà il ruolo di vigilanza, giudizio e controllo sugli accreditamenti delle scuole di specializzazione”.

“Inoltre, vogliamo capire quali sono stati i criteri di individuazione e di valutazione per quanto riguarda la nomina dei membri delle associazioni nazionali di categoria maggiormente rappresentative dei medici in formazione specialistica sul territorio nazionale. Non conosciamo nemmeno la loro composizione numerica – continua il deputato – quindi, si chiede di conoscere i dati numerici ufficiali relativi alla composizione, non solo delle due associazioni risultate rappresentative, ma anche di quelle minoritarie escluse dalla selezione”.

“Oggi ci troviamo di fronte una nuova commissione di esperti che si troverà ad analizzare la situazione delle scuole illegali, su cui nei precedenti anni vi sono stati numerosi scandali. Questa è l’occasione che diamo al governo per far comprendere al parlamento e ai cittadini come e perché è stato nominato questo comitato di esperti”, conclude il deputato.

32 anni, romano, Manuel Tuzi è un portavoce del MoVimento 5 Stelle eletto alla Camera dei Deputati il 4 marzo 2018. È attivista del M5S fin dal 2013. Laureato in Medicina e Chirurgia generale e specializzando in medicina dello sport, fa parte della Commissione VII (Cultura, Scienza e Istruzione). È primo firmatario della legge sul diritto allo studio e relatore della proposta di riforma dell’accesso universitario e sta lavorando al rinnovamento del percorso di formazione medica di concerto con le associazioni del territorio. A novembre 2018 è stato nominato Vicepresidente del “Comitato parlamentare Schengen, Europol e immigrazione”.