Fase 2, niente sarà più come prima

Fase 2, niente sarà più come prima

27 Aprile 2020 0 Di Al. Ma.

“Per le due settimane successive, quindi fino al 18 maggio, avremo una conferma generalizzata per quanto riguarda le misure di distanziamento: rimarranno gli spostamenti all’interno della Regione”.

 

 

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato ieri, in diretta Tv, il nuovo decreto per questo periodo di inizio di ripresa delle attività. Si tratta di anticipazione rispetto ad un decreto che dovrebbe essere pubblicato nella giornata di oggi e che descrive i principali comportamenti da tenere dal 4 al 18 maggio prossimo, data questa che dovrebbe aprire ad una fase di ulteriore liberalizzazione degli spostamenti. In particolare il premier ha preannunciato la riapertura dei parchi e sarà possibile fare attività fisica ma sempre rispettando la distanza di sicurezza ed evitando assembramenti. Per spostarsi serviranno ancora come motivazioni le comprovate esigenze lavorative, le situazioni di necessità ed i motivi di salute ma gli spostamenti saranno limitati all’interno dei confini della propria regione. Aperture anche per i ricongiungimenti familiari ma chiarisce Conte: “Siamo consapevoli che molte famiglie sono state separate, molti nuclei familiari, genitori con figli, figli e nipoti con nonni: vogliamo quindi consentire loro delle viste, ma attenzione saranno visite mirate, fatte nel rispetto delle distanze di sicurezza, con l’adozione di mascherine e quindi con divieto di assembramento”.

Niente aperture, almeno per il momento, dei negozi a dettaglio.