Fabbisogno specialistica ambulatoriale, decide il prefetto

Fabbisogno specialistica ambulatoriale, decide il prefetto

6 Giugno 2020 0 Di Al. Ma.

Ieri il primo incontro in Prefettura tra l’Associazione della sanità privata accreditata territoriale (Aspat) e commissario prefettizio per la costituzione del Tavolo tecnico regionale.

 

Su tetti di spesa e valutazione del fabbisogno relativo alla branca della specialistica ambulatoriale la Regione “forse” ha niccchiato un po’ troppo e così l’Aspat è ricorsa in giudizio ottenendo sentenza favorevole dal Consiglio di Stato: pronunciamento numero 5293 del 2019 e, a seguire, ordinanza numero 805 del 2020. In particolare, la sentenza ha accertato l’illegittimità del silenzio della Pubblica amministrazione rispetto alla determinazione del fabbisogno per la specialistica ambulatoriale, per cui è stata richiesta la nomina di un commissario ad acta in luogo dell’amministrazione regionale.

Questo, per così dire, l’antefatto, ieri l’incontro in Prefettura con l’Aspat che “conferma l’avvio dei lavori e, per la valorizzazione delle prerogative associative, invita gli Associati a partecipare al costituendo Gruppo di Lavoro”.

“La corretta determinazione del fabbisogno “in melius” – spiegano dall’Associazione – determinerebbe anche la liquidazione delle prestazioni (dal 2018) rese over tetto e, ad oggi, oggetto di disconoscimento delle Asl”.