Coronavirus, l’esercito in strada per contrastare l’epidemia

Coronavirus, l’esercito in strada per contrastare l’epidemia

17 Marzo 2020 0 Di Giuseppe Manzo

De Luca: “La necessità dell’invio di pattuglie delle Forze Armate diventa indispensabile nei territori dove sono state adottate misure di restrizione più ampie”.

 

Militari dell’esercito a pattugliare le strade della Campania per evitare che si possano formare ancora assembramenti. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, chiede al Governo l’invio di pattuglie dell’esercito, a supporto delle forze di polizia, già presenti e pienamente operative, per garantire il rispetto dei decreti anti-contagio da coronavirus in Campania e nei comuni sottoposti a quarantena.

Per questa ragione il governatore della Campania ha scritto di nuovo al presidente del Consiglio, al ministro della Difesa, al ministro dell’Interno, al capo del Dipartimento della Protezione Civile e al prefetto di Napoli, segnalando che ancora oggi si registrano assembramenti dei cittadini e trasgressioni alle prescrizioni imposte in sede nazionale e regionale.

“Diventa quindi ancora più urgente – osserva – la necessità di avere sul territorio unità delle Forze Armate a supporto delle Forze dell’Ordine, cui va il riconoscimento del grande sforzo organizzativo e di efficienza che sta assicurando su ampie aree del territorio per il rispetto delle misure sanitarie adottate. La necessità dell’invio di pattuglie delle Forze Armate, come sollecitato dagli stessi sindaci, diventa altresì indispensabile nei territori dove sono state adottate misure di restrizione più ampie, come i Comuni in quarantena”.

In quest’ottica va anche l’ordinanza che inasprisce le limitazioni per i residenti a Polla, Sala Consilina, Atena Lucana e Caggiano, i quattro Comuni del salernitano in stato di quarantena disposto da un’ordinanza della Regione Campania. A Caggiano e Sala Consilina sono state chiuse al transito tutte le strade secondarie ed interpoderali collegate con altri centri del Vallo di Diano. E sempre a Caggiano gli acquisti necessari si possono effettuare una sola volta a settimana mentre i distributori automatici di sigarette sono attivi dalle 8 alle 18. Al momento nel Vallo di Diano si registrano 17 casi positivi, in attesa dell’esito di altri tamponi.