Le regole vigenti nelle zone rosse

Le regole vigenti nelle zone rosse

13 Novembre 2020 0 Di La Redazione

Spostamenti – All’interno dell’area rossa è vietato ogni spostamento, sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi, ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l’acquisto di beni necessari) o motivi di salute. Sono consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza, se prevista, e come sempre, è consentito il rientro a domicilio. Ogni spostamento deve essere giustificato con un’autodichiarazione. Se non l’avete con voi saranno le forze dell’ordine a fornirla.

Non è consentito far visita o incontrarsi con parenti o amici non conviventi, in qualsiasi luogo, aperto o chiuso. Pertanto, questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore.

Per quanto riguarda i genitori separati o divorziati si chiarisce che gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti anche tra Comuni di aree differenti.

Negozi – Non è consentito invece uscire dal proprio comune nemmeno per fare la spesa: Laddove quindi il comune non disponga di punti vendita, o sia necessario acquistare con urgenza generi di prima necessità non reperibili nel comune di residenza o domicilio, lo spostamento è consentito solo entro tali stretti limiti, che dovranno essere autocertificati.

Sport – Le passeggiate sono ammesse, in quanto attività motoria, esclusivamente in prossimità della propria abitazione. Sono chiaramente ammesse, inoltre, nel caso siano motivate per compiere gli altri spostamenti consentiti (andare al lavoro, motivi di salute o necessità). Quindi è possibile passeggiare, vicino a casa, sempre con autocertificazione, anche con minori o disabili.

Parchi – È consentito l’accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto

Auto – Si può andare in auto con persone non conviventi con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina.

Animali – Come per il lockdown in primavera, è ovviamente consentito portare a passeggio l’animale da compagnia, senza una distanza massima dall’abitazione, per le sue esigenze fisiologiche.

Chiese – A differenza di marzo e aprile le chiese e i luoghi di culto sono aperti.