Buonabitacolo, il sindaco chiede all’Asl lumi sulle reti di prossimità

Buonabitacolo, il sindaco chiede all’Asl lumi sulle reti di prossimità

5 Settembre 2022 0 Di La Redazione

Il primo cittadino di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio, ha inviato una lettera al direttore generale dell’Asl Salerno, Gennaro Sosto, per chiedere chiarimenti sulla delibera dello scorso 25 agosto che riguarda le Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale da finanziare con i fondi del Pnrr.
L’assenza di servizi destinati all’area sud del Vallo di Diano è un fattore che contrasta fortemente con quanto era stato prefigurato sia con la Direzione sanitaria locale e sia in seno alla locale Conferenza dei sindaci – scrive.
Mi sembra doveroso – aggiunge – rappresentare i bisogni dei cittadini di Buonabitacolo e del 16.975 cittadini di questa parte del Vallo di Diano e residenti nei comuni di Buonabitacolo, Casalbuono, Montesano Sulla Marcellana, Padula e Sanza, circa un terzo della popolazione residente nell’intero Vallo di Diano che, stando alla progettazione sanitaria prospettata nella delibera, non si vedrebbero garantiti alcuni servizi essenziali, pur essendo presenti in questa area sud del Vallo alcuni edifici, come la Clinica Fischietti ubicata nel comune di Padula e prossima ai territori di Montesano e di Buonabitacolo, su cui erano state formulate diverse previsioni di miglioramento e potenziamento dei servizi sanitari.
Di qui l’appello affinché si possa rivedere il piano dei servizi e considerare in modo equanime i cittadini di questo territorio superando evidenti disparità che nel tempo creerebbero inevitabili quanto inopportuni disagi.
La Regione Campania, attraverso le Asl, punta a sfruttare risorse Pnrr che garantiranno 8 miliardi per la sanità. Il piano degli investimenti, già programmato nelle scorse settimane, è stato già consegnato al Ministero della Salute.
Nasceranno così degli ospedali di comunità (nel Vallo di Diano a Sala Consilina e Teggiano), delle case di comunità (Auletta, Sala Consilina e Teggiano), delle centrali di telemedicina (Auletta). Nessuna previsione per l’area sud del comprensorio.