Sottovariante Cerberus, incidenza sale dal 30 al 60%

Sottovariante Cerberus, incidenza sale dal 30 al 60%

27 Dicembre 2022 Off Di La Redazione

La sottovariante BQ.1 la cosiddetta ‘Cerberus’, con tutte le sue derivate, è in “significativo aumento” e pari al 64,1 (contro il 30,7% della precedente indagine dell’8 novembre), sul totale dei campioni BA.5 di cui è un sottolignaggio.

Lo rileva la flash survey dell’Istituto superiore di Sanità (Iss), relativa al 13 dicembre sulle varianti del Sars-CoV-2. In base alla nuova indagine, la variante Omicron raggiunge il 100%.

BA.5 rimane ampiamente predominante, con una prevalenza a livello nazionale pari a 90,6% (contro il precedente 91,5%).

BA.4 continua il suo decremento, da una prevalenza pari a 1.95% a 0,3%.