Ruggi, la Fiadel Salerno annuncia lo sciopero della Coperativa Colser

Ruggi, la Fiadel Salerno annuncia lo sciopero della Coperativa Colser

17 Giugno 2024 Off Di La Redazione

La Fiadel Salerno annuncia la proclamazione di uno sciopero dei dipendenti della cooperativa Colser, impegnati nel servizio di pulizie presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, per domani, martedì 18 giugno. La decisione è stata presa a seguito di una serie di incontri infruttuosi con la Colser, l’ultimo dei quali si è tenuto lo scorso 13 giugno, presso il cantiere di Salerno.
Angelo Rispoli, segretario generale della Fiadel Salerno, è stato chiaro sulla vicenda: “Da due anni, da quando la Colser si è insediata presso l’ospedale il 16 febbraio 2022, ci troviamo di fronte a continue difficoltà. I lavoratori part-time, nonostante i contratti limitati, spesso lavorano molte più ore di quanto previsto. Questo implica che dovrebbero essere stabilizzati con contratti a tempo pieno, per garantire loro diritti e tutele adeguate. Non possiamo accettare che l’azienda decida unilateralmente il da farsi senza un reale confronto con i sindacati. Le condizioni di lavoro devono migliorare e i lavoratori meritano stabilità e rispetto. L’incontro del 13 giugno, è stato particolarmente deludente. Non solo la Colser non ha fornito risposte adeguate alle nostre richieste, ma il silenzio assordante della Direzione ospedaliera di fronte a queste esplicite richieste è inaccettabile. Ci aspettiamo un intervento deciso e concreto da parte della direzione ospedaliera, che finora è rimasta inspiegabilmente in silenzio. Ci aspettiamo che da qui al 18 giugno l’Azienda faccia un passo indietro e si sieda seriamente a discutere le problematiche del cantiere. Se questo non avverrà, procederemo con lo sciopero per difendere i diritti dei lavoratori e migliorare le loro condizioni di lavoro”.
Lo sciopero vedrà la partecipazione dei lavoratori con un presidio presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.