Donate attrezzature sanitarie al “Ruggi” di Salerno

Donate attrezzature sanitarie al “Ruggi” di Salerno

2 Settembre 2020 0 Di Giuseppe Manzo

Gli importanti presidi sanitari sono destinati dall’associazione “Chiara Paradiso- la forza dell’amore” all’unità operativa di pediatria del nosocomio salernitano.

 

Tre presidi sanitari, una ludobarella, una ludocarrozzina e un carrello medicazione, saranno donati dall’Associazione di volontariato “Chiara Paradiso– la forza dell’amore” di Pontecagnano-Faiano, al Day Hospital oncoematologico dell’Unità operativa complessa dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.

L’acquisto dei tre presidi sanitari è avvenuto attraverso una raccolta fondi, donazioni private e il 5 per mille 2018. La ludobarella e la ludocarrozzina serviranno per trasportare i bambini ed i ragazzi all’interno della struttura sanitaria in modo allegro e amichevole, mentre il carrello medicazione sarà utilizzato dal personale sanitario.

Alla cerimonia di consegna dei presidi, che si terrà domani, giovedì 3 settembre, alle ore 11, parteciperanno la presidente dell’Associazione Grazia Paradiso, insieme con i volontari, il direttore generale dell’Azienda “Ruggi” Vincenzo D’Amato, il direttore dell’Unità operativa complessa di Pediatria, Rosario Pacifico con il personale medico e sanitario, ed il vicesindaco del Comune picentino Michele Di Muro.

Subito dopo seguirà l’inaugurazione del nuovo ambulatorio medico del Day Hospital intitolato a Chiara Paradiso.

“A nome mio e del personale della divisione di Pediatria ringrazio l’Associazione Chiara Paradiso per la preziosa donazione di una ludobarella e ludocarrozzina che saranno utilizzate per il trasporto dei piccoli pazienti nel percorso diagnostico e radioterapico – commenta con soddisfazione il direttore Rosario Pacifico – tutto ciò si inserisce in un progetto ormai da tempo perseguito, ovvero di rendere quanto meno impattante il ricovero ospedaliero, accogliendo i piccoli in un ambiente gioioso, dove la malattia si viva meno traumaticamente .

“Il progetto Ludo – spiega la presidente dell’Associazione, Grazia Paradiso – è uno dei tanti sogni di Chiara, che in questi anni abbiamo realizzato nelle diverse realtà ospedaliere del nostro territorio. Dal sogno di Chiara al sorriso dei bambini. L’umanizzazione dei reparti ospedalieri con questo tipo di presidi aiuta a rendere la struttura più vicina al mondo dei bambini, così come desiderava Chiara, scomparsa undici anni dopo aver a lungo combattuto contro il sarcoma di Ewing.”