Diego Manisi: “Tutti i ragazzi dovrebbero crescere in un ambiente sportivo”

Diego Manisi: “Tutti i ragazzi dovrebbero crescere in un ambiente sportivo”

28 Dicembre 2021 0 Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

Il calcio è uno sport antichissimo: dai greci, passando per i romani e arrivando al giorno d’oggi, questo particolare tipo di attività fisica sembra non invecchiare mai. Anzi, ringiovanisce. Ci sono sempre nuovi tifosi, nuovi aspiranti calciatori e le domeniche allo stadio sono ormai una sorta di “Grande Classico” nella nostra tradizione. Il calcio è una passione, sia per chi lo pratica anche a livello amatoriale, sia per chi invece è un tifoso sfegatato e non si perde nemmeno una partita della propria squadra del cuore.

Oggi parliamo di sport, Covid e salute con un importante esponente di questo sport: Diego Manisi.

Come ha vissuto e vive la paura della pandemia, del contagio ed il notevole disagio legato alle indispensabili severe misure restrittive?

Da due anni a questa parte ormai le abitudini di vita quotidiana sono cambiate, per forza di cose, la paura, l’informazione ci hanno praticamente messo con le spalle al muro cercando di farci capire quanto le misure precauzionali possano essere un aiuto fondamentale per arginare questa malattia. Per mia esperienza, avendo anche contratto il Covid proprio lo scorso anno, ho limitato molto quello che poteva essere una serata tra amici in un locale godendo molto di più della famiglia e della quotidianità nella mura di casa

Quanti danni hanno causato allo Sport in generale ed al Calcio in particolare le chiusure indiscriminate e la confusa gestione politica?

I danni a livello sportivo e sociale sono stati davvero innumerevoli e, a parer mio, ancora non sappiamo quantificare né numericamente né in nessun altro modo questo danno. Danni di tutti i tipi e per tutte le età, a partire dai più piccoli che non hanno potuto giovare della libertà di giocare insieme ai proprio amici, ai più grandi che, vivendo di sport come me, si sono trovati nel buio più assoluto.

Quanto valore attribuisce al binomio Sport-Salute ovvero quanto è fondamentale l’attività sportiva per conseguire e mantenere il benessere psicofisico?

Personalmente sono sempre stato, e sempre lo sarò, un propagandista dello sport come stile di vita. Il binomio sport = salute è il mio slogan di vita.

D’altronde oltre che praticarlo sono anche in finale del mio percorso di studi in scienze motorie, con la laurea magistrale in Scienze motorie. Ho anche un’associazione sportiva dove svolgo attività sportive varie, soprattutto calcio, per propagandare lo sport come stile vita, inclusione sociale e gioia di condividere momenti insieme.

Cosa le ha dato il Calcio in termini di crescita personale sociale e professionale?

Pratico sport dall’età di 3 anni e mezzo, quindi sono già 20 anni che gioco a calcio e vivo nello sport. Posso assicurare, perché l’ho vissuto sulla mia pelle che, crescere nello sport, nell’attività fisica, fa crescere in maniera più sana, fa crescere con disciplina, con la mentalità di raggiungere gli obiettivi prefissati e che, per poter arrivare ad essi bisogna fare tanti sacrifici, sportivi e non. Ho imparato e continuo ad imparare lezioni di vita dallo sport e grazie ad esso si riesce a maturare e far tesoro di tante esperienze positive e negative che aiutano molto nella vita quotidiana.