Da Napoli a Singapore, la chirurgia del Pascale fa scuola

Da Napoli a Singapore, la chirurgia del Pascale fa scuola

8 Ottobre 2020 0 Di La Redazione

 

Il direttore generale dell’istituto dei tumori di Napoli Attilio Bianchi: “Un momento storico per il nostro Istituto”.

 

Il più grande congresso asiatico di uro-oncologia si è aperto ieri mattina con un collegamento via streaming con le sale operatorie del Pascale di Napoli. È stata l’equipe di Sisto Perdonà ad aver dato il via ai lavori della conferenza euro asiatica “Advancing surgical approach trough disciplines integration and innovative techiques” in diretta con Singapore, Filippine e Ungheria. Primo di due appuntamenti, il secondo si terrà il 14 direttamente con la chirurgia addominale di Paolo Delrio, l’Unità operativa complessa di Urologia del Pascale ha eseguito biopsie prostatiche con tecnica fusion, procedura oramai consolidata presso l’Istituto dei tumori di Napoli. A seguire i chirurghi napoletani attraverso dei monitor nell’altro capo del mondo 300 medici. Mercoledì prossimo Paolo Delrio, direttore della struttura complessa chirurgica di oncologia addominale, si collegherà con 500 medici di Singapore, Corea e Malesia. “L’importanza di questo corso interattivo – dice il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – in questo momento storico così particolare diventa ancora maggiore: i medici di tutto il mondo sono uniti per combattere il cancro”. L’intervento di questa mattina segna l’avvio concreto dell’alleanza Amore, suggellata tre anni fa tra Napoli e i paesi dell’America Latina, Asia e Nord Est Europa, proprio su un’intuizione del manager Bianchi: “Ogni anno di cancro muoiono 13 milioni di persone. E’ una guerra che si può vincere soltanto se ci uniamo”.