Vincenzo Caso Naturale: “Il calcio è un gioco, bisogna prima di tutto divertirsi”

Vincenzo Caso Naturale: “Il calcio è un gioco, bisogna prima di tutto divertirsi”

17 Giugno 2022 0 Di Marco Magliulo & Pasquale Maria Sansone

“Grandi squadre fanno grandi giocatori. Grandi giocatori fanno spettacolo e migliore calcio”. [Vujadin Boškov]

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un calciatore di lungo corso: Vincenzo Caso Naturale.

La fase pandemica più acuta sembra essere oramai alle spalle anche se i continui colpi di coda non lasciano del tutto tranquilli. Come ha vissuto, come vive, come ha affrontato e come affronta questa situazione di grande difficoltà per il mondo dello sport? Come ha gestito la paura del contagio ed il disagio legato alle severe misure restrittive?

La più importante è avercela fatta perché non era facile sia dal punto di vista mentale che fisico , nel mondo dello sport specialmente nei dilettanti sono stati due anni molto difficile sia per noi atleti che per le società davvero non era facile andare avanti e grazie anche alle risorse che ha messo a disposizione lo stato siamo andati avanti.

Chi è stato a spingerla all’attività agonistica? o si è trattato di una folgorazione magari guardando ai modelli dei grandi campioni?

A spingermi a giocare a calcio è stata la mia passione che avevo già da piccolo e poi mio nonno è in seguito mio padre tifosissimi del Napoli e del grande dio del calcio Maradona.

Al di là delle doti personali e delle attitudini, quanto conta la forza di volontà nel raggiungimento degli obiettivi?

In generale nella vita conta molto la forza di volontà perché è quella che ti fa andare avanti nei momento difficili come appunto quello della pandemia.

Se dovesse dare qualche “consiglio utile” ai ragazzi  che si avvicinano alla sua specialità, cosa suggerirebbe?

Un consiglio ai ragazzi che seguono questa passione e vogliono raggiungere questo traguardo ci vuole tanta voglia e passione, farlo in modo da divertirsi in ogni circostanza perché non dimentichiamo che il calcio è un gioco che equivale a divertimento ed infine ci vuole l’educazione che secondo me nella crescita dei nostri figli e la base per tutto quello che si fa nella vita in generale.