Tra gli “Alfieri della Repubblica” due giovani salernitani

Tra gli “Alfieri della Repubblica” due giovani salernitani

28 Novembre 2021 0 Di La Redazione

Ci anche due ragazzi del Salernitano, Miriam El Quazani, 19 anni, di Cava de’Tirreni e Francesco Tortora, 17 anni, di Roccapiemonte, tra i 30 giovani insigniti dell’attestato d’onore “Alfieri della Repubblica” dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Miriam El Ouazani ha ricevuto il riconoscimento “per l’impegno con cui si dedica alla crescita dei ragazzi fuori famiglia”. È diventata maggiorenne in una comunità di care leavers, dove è stata esempio di generosità e attenzione per i piccoli, e ora affronta pubblicamente il tema dell’affido, così problematico, quando questi ragazzi giungono alla maggiore età. Cresciuta a Salerno, in una comunità in cui era la più grande tra i bambini ospitati. Ha aiutato i più piccoli, e anche gli operatori, comportandosi come una sorella maggiore e divenendo un modello per la sua affidabilità, per la cordialità e la compostezza. Compiuti 18 anni, il Servizio sociale non le ha concesso altro tempo in struttura e così lei è tornata dai nonni (che contribuisce ad accudire). Presso la comunità in cui è cresciuta, però, ha deciso di formarsi come operatore sociale e di svolgere il tirocinio per conseguire il titolo di “assistente educativo all’infanzia”. Miriam è partecipe del “Care Leavers network” di “Agevolando”, una rete di giovani che, come lei, sono cresciuti “fuori famiglia”, e nel corso di conferenze regionali ha svolto il ruolo di relatrice, sollevando in particolare il tema dell’affido dei ragazzi maggiorenni, ai quali spesso è preclusa questa opportunità perché non ci sono famiglie o persone disponibili.

Francesco Tortora è stato premiato “per l’impegno ed il sostegno alla popolazione nel periodo di pandemia, e in particolare per l’aiuto fornito alle persone anziane nelle prenotazioni dei vaccini anti Covid e nelle procedure per il rilascio del Green pass”. È  entrato a far parte del “Nucleo Protezione Civile Roccapiemonte” fin dall’età adolescenziale, dimostrando un interesse duraturo nel tempo per le azioni di volontariato e distinguendosi per l’impegno nelle sue attività e per lo spirito organizzativo. Durante la pandemia da Covid-19 si è particolarmente distinto nelle attività di sostegno alla popolazione con la raccolta e la distribuzione di beni alimentari, e ha assistito i cittadini, in particolare gli anziani, nell’iscrizione sulla piattaforma regionale per accedere al vaccino e nelle procedure per il rilascio del Green pass.