Testimoniare la dislessia

Testimoniare la dislessia

16 Maggio 2019 0 Di Mariagrazia Manna

L’appuntamento, gratuito ed aperto al pubblico, è fissato per domani 17 maggio, dalle 17 alle 19, nella Sala consiliare del comune di Santa Maria Capua Vetere, in via Albana.

 Il disturbo dislessico consiste nella difficoltà di leggere e di scrivere in modo corretto e fluente. La problematica emerge, prevalentemente, in età scolare e si mantiene per tutta la vita. Anche se, per la verità, alcuni elementi sono presenti anche prima della scolarizzazione ma in modo non chiarissimo per cui diventa arduo raggiungere una diagnosi certa in questa fase. Sulle cause della patologia ancora non sono state formulate ipotesi definitive e concordanti. Si pensa, ed è la teoria più diffusa, che la dislessia dipenda dall’anomala espressione di alcuni geni correlati al linguaggio ed alla capacità di lettura.

Sul tema, la sezione casertana dell’Associazione italiana dislessia (Aid), in collaborazione con il coordinamento regionale Aid, ospita una nuova tappa del progetto nazionale “My Story: testimonianze di giovani con Dsa”: un evento itinerante per dare voce ai ragazzi con Disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa). I giovani volontari dell’Associazione italiana dislessia presenteranno nel corso dell’evento, le loro esperienze, opinioni, storie personali, in un confronto tra pari.

L’appuntamento è fissato per domani 17 maggio, dalle 17 alle 19, nella Sala consiliare del comune di Santa Maria Capua Vetere, in via Albana (ex Palazzo Lucarelli).

All’evento parteciperanno: Grazia Thea Quaranta, coordinatrice regionale Aid Campania; Anna Maria Noviello, presidente territoriale sezione di Caserta Aid; Antonio Mirra, sindaco del comune di Santa Maria Capua Vetere; Maria Erminia Bottiglieri, presidente ordine dei medici di Caserta; Pellegrino Dattolo, presidente Croce Rossa italiana comitato di Santa Maria Capua Vetere-Curti ed Elena De Carlo, neuropsichiatra Asl Caserta.

“My Story” vede protagonisti alcuni ragazzi del gruppo giovani Aid, che gira l’Italia per raccontare la propria esperienza e condividere vissuti e riflessioni sui Disturbi specifici dell’apprendimento. Le storie individuali, raccontate in prima persona dai ragazzi dislessici, possono costituire uno stimolo positivo e propositivo per tutti i ragazzi che stanno costruendo la propria identità e che non hanno ancora acquisito piena consapevolezza dei Dsa.

In questa tappa, racconteranno la loro storia Francesco Biagioni e Martina Marcialis.

In mattinata, è previsto un incontro riservato, dalle 9 alle 12:30, con i dirigenti scolastici, docenti e studenti degli Istituti scolastici, nell’Università Luigi Vanvitelli, Dipartimento di lettere e beni culturali, via Perla numero 21, Santa Maria Capua Vetere.