Sorrento, ecco il panino solidale

Una visita gradita, inaspettata, “fuori ordinanza”. Un pensiero, un “debito di riconoscenza” verso chi opera in prima linea fra mille difficoltà tra le fredde pareti di un ospedale di “frontiera”, con 12 posti di Astanteria Covid e 6 in una rianimazione con personale medico e paramedico ridotto al lumicino, il Santa Maria della Misericordia di Sorrento.
Un caldo panino con broccoli e salsiccia per tutti gli operatori.
Un grazie espresso in modo semplice ed affettuoso da chi nei due fine settimana ha organizzato la distribuzione porta a porta del “panino solidale” per la raccolta fondi a favore dei meno abbienti, degli ultimi, dei dimenticati di una città che non riesce a riprendersi da una crisi economica che ha colpito la maggior parte delle famiglie impegnate soprattutto nel comparto turistico.
Una trentina di volontari, provenienti da tutta la penisola sorrentina, hanno provveduto nella serata di ieri venerdì 18 – continueranno anche oggi sabato 19 dicembre, a distribuire nelle abitazioni di quanti hanno aderito all’iniziativa, un caldo panino con salsiccia e broccoli, preparato a regola d’arte e con ingredienti “paesani” dai soliti, noti volontari, com’è tradizione da anni all’ombra della Cattedrale di Sorrento.
Una solidarietà senza confini che ha abbracciato in modo simbolico il personale tutto dell’ospedale di Sorrento -questa sera si ripeterà l’iniziativa – per dire grazie a nome della collettività dell’intera penisola sorrentina a chi “dona” se stesso e le proprie professionalità agli ammalati in questo periodo privati anche del calore umano dei propri cari impossibilitati a fargli visita per i divieti del protocollo Covid.