San Felice a Cancello, chiude il consultorio

San Felice a Cancello, chiude il consultorio

22 Aprile 2021 0 Di Giusy De Simone

È il giorno della protesta, la comunità suessolana scende in campo per impedire che il poliambulatorio chiuda.

 

Il “consultorio”, una struttura territoriale che offre migliaia di prestazioni alla popolazione di tutta la Valle di Suessola, prestazioni che includono l’assistenza dalla nascita all’età senile, vaccinazioni, pap test, visite ginecologiche, contraccezione, accompagnamento alla nascita, consulenza nell’allattamento e menopausa. Visite specialistiche con: diabetologo, pneumologo, oculista, neuropsichiatra infantile, psicologa. Negli anni la struttura ha effettuato numerosi interventi in collaborazione con le associazioni e i Comuni della Valle, giornate di prevenzione, interventi nelle scuole, rappresentando un punto di riferimento consolidato per tutta la popolazione.  Una struttura che rischia la chiusura per carenza di organico, con i prossimi due pensionamenti salgono a cinque le unità mancanti e non “rimpiazzate. Perdere tutto questo rappresenta una perdita dell’identità territoriale. Come si può, per l’inadeguatezza dei nostri rappresentanti politici, o per mancanza di volontà politica, perdere le opportunità che offre questo importante presidio, strategico per le risposte che offre ad un vasto comprensorio. Che fine hanno fatto i nostri amministratori?  Tutte le promesse? Ad oggi non c’è una sola voce che si è alzata in difesa del Consultorio di San Marco Trotti. Stamani il “Coordinamento Territoriale Suessola” nato in difesa dell’Ospedale, è stato presente nella piazzetta di San Marco Trotti, San Felice a Cancello, per una petizione contro la chiusura del Consultorio. Sono state tante le firme raccolte in poche ore nella piazzetta di San Marco Trotti, San Felice a Cancello, in calce alla petizione promossa per ‘salvare’ il consultorio familiare cittadino. “È’ stata una bellissima mattinata con la partecipazione di moltissime persone, tante le mamme arrivate per  vaccinare i bambini, ma tante persone che sono venute solo per firmare, a conferma di quanto sia importante il presidio per il territorio –  Lo dichiara la sign.ra Diamante Borzillo che insieme al dottor Alfonso Crisci, entrambi referenti del Coordinamento Territoriale Suessola, promotore dell’iniziativa,  hanno fatto il punto della situazione –  Abbiamo deciso di promuovere una raccolta di firme di protesta e denuncia, con la speranza di generare un cambiamento positivo e difendere un servizio importante”.