Salerno, ed il caciobond divenne solidale

Salerno, ed il caciobond divenne solidale

11 Maggio 2020 0 Di Giuseppe Manzo

Da azione per il rilancio dell’economia, duramente colpita dall’emergenza epidemica, ad azione tesa a tendere una mano a chi è impegnato in prima linea per il contrasto al virus.

 

Caciobond e solidarietà. L’idea, nata dalla Coldiretti Salerno insieme al caseificio Giuseppe Morese di Pontecagnano, oltre a sostenere la crisi della filiera bufalina campana, ora è diventata, anche, sostegno solidale. Infatti il 20 per cento dell’intero ricavato sarà donato al Monaldi di Napoli, ospedale in prima linea nella lotta al Covid-19.

Ma cos’è il caciobond. È il primo caciocavallo di latte di bufala, del peso di undici chili, che si acquista oggi, ma lo si consumerà tra 24 mesi.

Il prodotto caseario realizzato, primo in Italia ed in Europa, sta spopolando non solo nel nostro Paese. Numerose richieste stanno arrivando anche dal Belgio, dalla Germania e dalla Francia. Tv5 Monde, emittente francese, ha dedicato un servizio al “formaggio creativo” che trasforma un’odierna eccedenza di latte in un’eccellenza casearia.