Rinnovo contratto medici, lunedì tavolo in Regione

Rinnovo contratto medici, lunedì tavolo in Regione

25 Gennaio 2019 0 Di La Redazione

La Regione Campania ha convocato per l’inizio della prossima settimana le delegazioni trattanti per il rinnovo dell’accordo integrativo Regionale della medicina generale.

La trattativa che sarà avviata è inerente al contratto di lavoro regionale dei medici di famiglia, di continuità assistenziale (ex guardia medica), del 118 convenzionati e dei medici in servizio nei penitenziari.

I temi sono molti e complessi, si va dalle aggregazioni funzionali territoriali della medicina generale alla stabilizzazione dei medici precari della medicina generale, ancora  in attesa di pubblicazione delle carenze per  i circa 2000 aspiranti in graduatoria Regionale.

A questo proposito il segretario aziendale Smi Asl Napoli 1 centro Ernesto Esposito dichiara:”Un tema caldo è quello della riorganizzazione della continuità assistenziale, un nodo al centro di molte fibrillazioni tra i medici e che accomuna trasversalmente gli iscritti di tutte le più importanti organizzazioni sindacali che sono unite dalla volontà di salvaguardare i presidi territoriali notturni, festivi e prefestivi su tutto il territorio regionale. L’obiettivo è garantire un Livello essenziale di assistenza (Lea) fondamentale per migliorare il servizio e la organizzazione”.

“La base della categoria è unita nel richiedere la pubblicazione delle carenze in tutti gli ambiti – continua il sindacalista – a fronte dei pensionamenti ed al rispetto del rapporto ottimale previsto per la continuità assistenziale sul territorio regionale e quindi auspichiamo che le Organizzazioni sindacali posano trovare un percorso comune ed unitario”.

“A tal proposito ben vengano – conclude Esposito – in tutta la regione strutture moderne di continuità assistenziale, come quella inaugurata proprio oggi a Pontecagnano che prevede la apertura notturna feriale (20,00 – 8,00) e per l’intera giornata prefestivi e festivi. In questo modo, si utilizzano nella provincia di Salerno i medici di continuità assistenziale appieno, nel loro ruolo specifico e nel rispetto delle normative, senza avventurarsi quindi in modelli molto pericolosi e fallimentari  di utilizzo nei pronto soccorso h 24  dei medici di C.A. senza aver conseguito  preliminarmente il titolo del corso di emergenza urgenza .