Regione, sburocratizzato iter norme antisismiche

Regione, sburocratizzato iter norme antisismiche

14 Luglio 2020 0 Di La Redazione

Approvato un nuovo regolamento che consente di ridurre del 70% il carico delle pratiche che dovranno essere autorizzate ed esaminate dai Geni civili con una riduzione dei tempi importante.

 

“L’approvazione da parte del Consiglio regionale del nuovo regolamento per le opere oggetto di autorizzazione sismica, proposto dalla Giunta regionale, ha un valore straordinario ai fini della semplificazione e della sburocratizzazione. Abbiamo mantenuto l’impegno – ha dichiarato il presidente Vincenzo De Luca – e nel regolamento si inseriscono importanti novità, come quella di offrire anche ai geometri la possibilità di essere direttamente impegnati nella realizzazione delle opere”.

Il nuovo regolamento consente di ridurre del 70% il carico delle pratiche che dovranno essere autorizzate ed esaminate dai Geni civili con una riduzione dei tempi importante e un tempestivo rilascio del parere alla consegna della pratica.

La procedura è prevista per i lavori di “minore importanza e privi di rilevanza per la pubblica incolumità” che consente di iniziare i lavori senza attendere il rilascio della “Autorizzazione sismica” ma a seguito dell’Attestazione di presentazione del progetto, rilasciata contestualmente alla presentazione del progetto.

Viene inoltre accolta la richiesta dei geometri: per il fascicolo del fabbricato si introduce la possibilità per tutti i tecnici di redigere tale fascicolo; si inserisce nella modulistica la “modesta entità” per la direzione lavori; si abolisce l’obbligo della denuncia dei lavori preventiva per le varianti non sostanziali. Con un elenco chiaro delle opere.

Con l’implementazione della piattaforma digitale, con l’avvio immediato presso il Genio civile di Napoli e successivamente per tutti i Geni civili delle altre province, partirà la presentazione delle pratiche solo tramite Pec (niente più atti cartacei).

Sono previsti, inoltre ulteriori potenziamenti del Genio civile attraverso l’aumento del personale dei Geni civili con le nuove assunzioni, valorizzazione del ruolo dei tecnici, trasferendo competenze a supporto delle attività di progettazione, controllo dei progetti e, quindi, supporto alla realizzazione delle grandi opere pubbliche regionali. Saranno, infine, stanziate apposite risorse per la digitalizzazione.