Ospedale di Sorrento, progressi e disservizi

Ospedale di Sorrento, progressi e disservizi

19 Maggio 2021 0 Di Gaetano Milone

Senza garanzia di continuità è ripresa già da ieri l’attività operatoria del reparto di ortopedia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento.

 

Resta all’interno del reparto un clima teso, con personale medico e paramedico con le bocche cucite, dopo le proteste e minacce dei ricoverati sfociate in denunzie ai carabinieri e la dimissione volontaria di una ragazza, per il blocco delle operazioni a causa della cronica carenza di personale medico ed infermieristico nel reparto di anestesia.

 E proprio la mancanza di un’infermiera specializzata a completare la squadra di anestesisti aveva portato nei giorni scorsi ad un ulteriore vergognoso blocco delle operazioni al Santa Maria della Misericordia (fatte salvo le urgenze), ed in particolare al reparto di ortopedia, fiore all’occhiello dell’ospedale sorrentino ed ancora di salvezza soprattutto in questo periodo di giovani centauri vittime di incidenti stradali o pazienti in attesa di interventi specialistici non possibili in altre strutture viciniore.

 L’intervento deciso del Direttore Sanitario Giuseppe Lombardo, con l’innesto di nuovo personale e con “l’aiuto” di ore di straordinario hanno ristabilito per adesso una certa regolarità.

  Storici problemi, vecchie incrostazioni, protagonismi esasperati stanno portando l’ospedale sorrentino malgrado in cardiologia si lavori a tempo pieno anche con mancanza di personale ed il pronto soccorso lavori h24 in piena efficienza, tanto per fare un esempio, a scatenare la reazione dei cittadini e dei rappresentanti di Associazioni del territorio che sfoceranno in una manifestazione di protesta sabato 29 maggio.