Piani terapeutici fuori regione, è caos negli studi dei medici di famiglia
24 Aprile 2024In una nota il Responsabile Regionale Medici Convenzionati dello Smi Ernesto Esposito sottolinea il caos negli studi dei medicini di famiglia per la conversione dei piani terapeutici redatti in altre Regioni.
“molti colleghi iscritti al nostro sindacato” dichiara Esposito”ci segnalano la impossibilita’ a convertire i piani terapeutici poiche’ ci sono difficolta’ tecniche per l’ingresso in piattaforma nonostante l’invio di mail al gestore per abilitazione “ed aggiunge “poiche’ si tratta di farmaci indispensabili per il paziente l’unico modo per garantire il piano terapeutico e la continuita’ della terapia in tempi brevi e’ rivolgersi agli specialisti ASL inseriti nell’apposito albo Regionale dei medici prescrittori di branca con impegnativa del mmg poiche’ questi ultimi hanno accesso diretto alla piattaforma per la loro branca diversamente dai medici di medicina generale “
“Il nostro contratto non prevede nessun obbligo di conversione dei piani terapeutici redatti fuori Regione e riteniamo necessario ed indispensabile una revisione di tutte le procedure e piattaforme per tutti i piani terapeutici poiche’ esistono molte criticita’ sopratutto tra alcuni diabetologi di struttura pubblica che utilizzano ancora dopo il 15 aprile una piattaforma Regionale non piu’ attiva rendendo inutilizzabili i piani terapeutici da loro stessi redatti”conclude la nota dello smi.