Ordinanza 42, per saperne di più

Ordinanza 42, per saperne di più

2 Maggio 2020 0 Di Vincenzo De Rosa

Sono consentite, in ambito comunale e non, le attività di ristorazione fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ma solo con prenotazione telefonica ed on line.

 

La nuova ordinanza numero 42 del primo Maggio del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con decorrenza dal 4 al 10 maggio, nell’ambito delle misure statali e regionali vigenti, decreta disposizioni per coloro che provengono da altre regioni e che arrivano in Campania, salvo per esigenze di lavoro o di salute. Si deve, infatti, comunicare il proprio arrivo al Dipartimento di prevenzione della Asl territorialmente competente, al Comune di residenza, il domicilio o la dimora di destinazione, nonché al proprio medico o pediatra, se appartenenti al Servizio sanitario della Regione Campania. Vi è l’obbligo di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo, con divieto di contatti sociali, di spostamenti e viaggi e di rimanere raggiungibile per eventuale sorveglianza.

Secondo l’ultima ordinanza è vietato rientrare da altre regioni italiane e dall’estero ai luoghi di residenza di Capri, Ischia e Procida, eccetto per coloro i quali vi vivono stabilmente. Sono consentiti i soli arrivi per motivi di lavoro e di urgenza per motivi di salute.

Si sancisce l’obbligo dell’utilizzo dei dispositivi delle mascherine nelle aree aperte al pubbliche del territorio regionale. Non sono obbligati i bambini al di sotto dei sei anni, e i soggetti con forme di disabilità anche se ne raccomanda l’uso.

È consentito svolgere individualmente attività motoria all’aperto con l’uso obbligatorio della mascherina in forma individuale. Si può essere accompagnati solo se si è con i minori o le persone non completamente autosufficienti, ma nei pressi della propria abitazione e comunque con obbligo di distanziamento di almeno due metri da ogni altra persona – salvo che si tratti di soggetti appartenenti allo stesso nucleo convivente, di minori o di persone non autosufficienti, nelle sole fasce orarie: dalle 6,30 alle 8,30 e dalle 19,00 alle 22,00.

Non è consentito svolgere attività di corsa, footing o jogging nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico.

Sono consentite, in ambito comunale e non, le attività di ristorazione fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, ma solo con prenotazione telefonica ed on line ed è consentita la consegna a domicilio sempre nel rispetto delle norme igienico-sanitarie nelle diverse fasi di produzione.

Si riaprono le attività di commercio al dettaglio di carta, cartone, cartolerie, librerie ed esercizi similari senza i limiti di orario in vigore fino al 3 maggio. Il mancato rispetto delle misure sicurezza presenti nel provvedimento comporteranno il pagamento, sotto forma di multa, di una somma pecuniaria da 400 a euro a 3.000 ed eventuale chiusura dell’esercizio o dell’attività dai 5 ai 30 giorni.