“Moscati” Avellino, asportato lipoma di 4 chili

“Moscati” Avellino, asportato lipoma di 4 chili

30 Aprile 2021 0 Di T.U.

 L’eccezionale intervento chirurgico è stato reso possibile dalla fattiva collaborazione tra l’Azienda ospedaliera irpina e l’ospedale “Monaldi” di Napoli.

 

La delicata operazione è durata circa sei ore e ha visto impegnate al tavolo operatorio l’équipe di Chirurgia Generale dell’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, coordinata dal direttore Vincenzo Landolfi, e quella dell’Unità operativa di Chirurgia toracica dell’ospedale Monaldi dell’Azienda dei Colli di Napoli, coordinata dal direttore Carlo Curcio. Una collaborazione, formalizzata da un’apposita convenzione tra le due Aziende, che ha consentito l’asportazione di un liposarcoma mediastinico del peso di 4 chilogrammi e della lunghezza di 36 cm (di cui si allega foto) in un paziente di 56 anni di Avellino.

L’uomo, sottoposto a una valutazione clinica da parte del Gruppo Oncologico Multidisciplinare (Gom) di riferimento, è stato individuato dal team guidato dal Direttore del Dipartimento di Onco-Ematologia, Cesare Gridelli, come soggetto da sottoporre a immediato intervento chirurgico, in quanto non avrebbe risposto adeguatamente a un’eventuale terapia in alternativa all’asportazione chirurgica.

Dopo una biopsia in toracoscopia, il 56enne è entrato in sala operatoria, dove gli è stata praticata una sternotomia mediana (sezionamento dello sterno lungo la linea mediana) per poi procedere con la rimozione del liposarcoma. L’intervento è perfettamente riuscito e il paziente, dopo un breve periodo di degenza post-chirurgica, nella giornata di mercoledì scorso è stato dimesso.

«L’integrazione delle specialità chirurgiche con il potenziamento delle competenze – evidenzia il Direttore generale dell’Azienda Moscati, Renato Pizzuti – sta consentendo di effettuare prestazioni nuove e con tecniche all’avanguardia, che contribuiscono anche ad arginare il fenomeno della migrazione sanitaria. La Direzione strategica sta investendo nella collaborazione con il professore Curcio proprio per favorire la nascita di una Unità operativa di chirurgia toracica, che andrebbe a completare l’offerta sanitaria di un’Azienda come il Moscati che già può vantare professionisti eccellenti».