Migranti, Emergency interrompe il servizio di pediatria dell’ambulatorio di Castelvolturno

Migranti, Emergency interrompe il servizio di pediatria dell’ambulatorio di Castelvolturno

13 Marzo 2023 Off Di La Redazione

Emergency interrompe il servizio di pediatria dell’ambulatorio di Castelvolturno (Caserta).

Ma non è una “cattiva notizia”, perchè decisione è legata alla circostanza che “le istituzioni – spiega il coordinatore dell’ambulatorio di Emergency a Castelvolturno Sergio Serraino – stanno lavorando bene”.

Dal 2015, anno di partenza dell’ambulatorio, al febbraio 2023, sono stati 1.021 i bambini seguiti dai pediatra di Emergency per un totale di 6.290 prestazioni effettuate, tra cure mediche, controlli periodici di crescita e orientamento socio-sanitario. Con l’Italia, i Paesi di provenienza dei minori sono stati la Nigeria, il Ghana, l’Ucraina e l’Iran. “L’interruzione del servizio – sottolinea Serraino – è una buona notizia perché segna il raggiungimento di un risultato significativo. È passato quasi un anno da quando la Regione Campania ha emanato una circolare che stabilisce che i figli di extracomunitari irregolari hanno diritto all’assegnazione gratuita di un pediatra di libera scelta. In questo arco di tempo abbiamo constatato che la procedura funziona ed è stata applicata sul territorio. Il lavoro con Regione, Distretto generale tutela della salute e Asl di Caserta è stato proficuo. La decisione di chiudere l’ambulatorio segue i dettami di Emergency, cioè lavorare per fare sì che poi non ci sia più bisogno del suo intervento”.
    A Castelvolturno il servizio di pediatria di Emergency ha avuto l’obiettivo di curare i figli di stranieri cui non veniva assegnato il pediatra di libera scelta perché senza codice fiscale, quindi non iscrivibili al Sistema Sanitario Regionale.
    Il lavoro di advocacy di Emergency ha portato la Regione ad emanare nel marzo 2022 una circolare che ha colmato l’iniziale vuoto normativo, ed oggi è dunque possibile per i genitori di bimbi stranieri, recandosi all’anagrafe e senza bisogno di codice fiscale ma solo con il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente), di richiedere l’assegnazione di un pediatra di libera scelta.