Listeria, nel 2022 l’Italia terza in Europa per casi

Listeria, nel 2022 l’Italia terza in Europa per casi

22 Dicembre 2022 Off Di La Redazione

Nel 2021 sono stati 2.268 i casi di listeriosi registrati nell’Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo e i paesi che hanno segnalato il maggior numero di infezioni causate dal batterio Listeria monocytogenes sono stati Germania, Francia e Italia, rispettivamente con 560, 435 e 241 casi.

Mentre l’incidenza più elevata rispetto alla popolazione è stata in Danimarca e Finlandia. E’ quanto emerge dal report 2021 sulla Listeriosi pubblicato oggi dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc).

La listeriosi è una delle più gravi malattie trasmesse dagli alimenti e dall’acqua sotto la sorveglianza dell’Ue e ha la più alta percentuale di ricoveri rispetto tutte le altre zoonosi. La notifica dei casi in Ue è obbligatoria in quasi tutti i paesi e la sorveglianza si concentra sulle forme gravi e invasive della malattia, per le quali i gruppi a rischio sono soprattutto anziani e immunocompromessi, ma anche donne incinte e neonati. La malattia può manifestarsi anche in forme più lievi con sintomi gastrointestinali, ma questi di solito non vengono notificati.
 La tendenza nel 2017-2021 è rimasta costante anche se nel 2020 sia stata osservata una diminuzione del numero di casi di listeriosi a livello dell’Ue. Un calo, ipotizzano gli esperti Ecdc, legato probabilmente alla pandemia di Covid-19 che potrebbe aver ridotto la sorveglianza per altre malattie infettive ma anche aver ridotto le malattie di origine alimentare, grazie all’aumento dell’igiene generale. I focolai multinazionali infine, “tendano ad essere piccoli ma spesso persistono anche per diversi anni, persino decenni”.