I riottosi del vaccino e i problemi legati a carenza di personale in sanità

I riottosi del vaccino e i problemi legati a carenza di personale in sanità

15 Febbraio 2022 0 Di La Redazione

 

C’è chi continua a dire di no alla vaccinazione anticovid e questo se in altri settori può rappresentare un problema “relativo” per la sanità campana, già messa a dura prova dal lungo periodo commissariale che ha falcidiato le piante organiche, si traduce in un problema serio.

In questo delicato settore, deputato a garantire il bene supremo della salute, il primo giorno di obbligo di super green pass per i lavoratori over 50 fotografa a Napoli una situazione a macchia di leopardo che al momento non evidenzia grossi problemi per l’utenza. Almeno per ora.

Secondo quanto riferito dalla Cgil, nell’azienda ospedaliera “Cardarelli” di Napoli ci sarebbero una cinquantina tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari, nella fascia d’età interessata dal provvedimento, che ancora non si sono sottoposti alla vaccinazione. Molti lavoratori, per evitare conseguenze, stanno inviando certificati di malattia.

All’Asl Napoli 1, sempre secondo l’organizzazione sindacale, sarebbero almeno un centinaio gli operatori sanitari e socio-sanitari che ancora non si sono vaccinati. Nessun caso, invece, nelle Asl Napoli 2 e Napoli 3. Molte aziende, riferisce ancora il sindacato, hanno inviato ai lavoratori lettere e messaggi che invitavano a rispettare la scadenza del 15 febbraio per aderire alla campagna vaccinale.