Frangipane, corso sull’osteoporosi con il direttore sanitario dell’Asl Avellino Maria Concetta Conte

Frangipane, corso sull’osteoporosi con il direttore sanitario dell’Asl Avellino Maria Concetta Conte

17 Giugno 2023 Off Di T.U.
Specialisti delle Aziende sanitarie campane ad Avellino, questa mattina, in occasione di un incontro promosso da Annamaria Bellizzi,  direttore dell’unità operativa di Medicina Interna del Presidio ospedaliero Frangipane di Ariano Irpino. Abbiamo intervistato il direttore sanitario dell’Asl Avellino, Maria Concetta Conte.
Dottoressa Conte, oggi un importante corso sull’osteoporosi, un tema fondamentale e particolarmente interessante per le donne. Qual è l’obiettivo? 
“L’obiettivo è innanzitutto  l’aggiornamento del personale sanitario sull’argomento, aggiornamento che deve essere continuo. L’incontro di oggi è incentrato su un problema enorme, perché, dai dati del  del Ministero della Salute. 5 milioni di persone risultano affette da osteoporosi e l’80% sono donne in post menopausa. Questo non vuol dire classificarla solo come una patologia di genere, ma focalizzare l’attenzione sul dato relativo all’età: interessa la fascia di popolazione più anziana e, quindi, la più numerosa”. 
Oltre a tutti i medici che i pazienti incontreranno nel proprio percorso di vita, rispetto alla  individuazione precoce c’è una rete di prevenzione adeguata al problema, dal suo punto di vista, in particolare, nella nostra provincia?
“Manca in tutta Italia una rete di protezione adeguata. Quello che si fa nasce dalle iniziative promosse dalle singole Asl. Ma se non c’è una visione complessiva e istituzionale della problematica, gli interventi sono frammentari e quindi non incisivi, anche se in regione Campania si sta lavorando per definire e organizzare percorsi diagnostico-terapeutici condivisi. L’osteoporosi, nel caso specifico, dovrebbe far parte dei programmi di screening, soprattutto in considerazione della sua incidenza e prevalenza. Bisogna fare il possibile per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione. Che non significa solo sottoporsi a esami e visite mediche, ma anche acquisire la consapevolezza di essere padroni della propria salute. La prevenzione comincia con l’adozione di stili di vita consapevoli: seguire un’alimentazione varia ed equilibrata, essere fisicamente attivi – anche solo con passeggiate quotidiane – ridurre il consumo di sale, non fumare, evitare o limitare il consumo di alcol”.