Fernando Perugino, lo sport mi ha accompagnato ogni giorno della mia vita

Fernando Perugino, lo sport mi ha accompagnato ogni giorno della mia vita

20 Dicembre 2021 0 Di Pasquale Maria Sansone

L’invenzione del Calcio a 5 va attribuita a un professore di educazione fisica di Montevideo. La sua idea era quella di permettere ai suoi studenti di giocare a calcio pur non avendo a disposizione un vero campo. Fu così che nacque questa variante del calcio, praticabile al chiuso e all’aperto e che con gli anni si è poi evoluta diventando un vero e proprio sport che oggi è praticato in tutto il mondo.

Oggi parliamo di Covid, sport e salute con un valido esponente di questo sport: Fernando Perugino.

Come ha vissuto e vive la paura della pandemia, del contagio ed il notevole disagio legato alle indispensabili severe misure restrittive?

È stato tutto un vivere alla giornata e sono stati giorni duri e di preoccupazione. In questi momenti lo sport viene in secondo piano, però allo stesso tempo la fortuna di condividere uno spogliatoio con altri ragazzi ci dava una mano nel supportare e condividere le ansie e preoccupazioni. In ogni caso poi il rientro alle partite ufficiali e agli allenamenti ci dava speranza tutti i giorni.

 

 

 

Quanti danni hanno causato allo Sport in generale ed al Futsal in particolare le chiusure indiscriminate della prima ora e la confusa gestione politica?

Tanti, forse troppi. Basti pensare alle grandi aziende del calcio a 11 che si lamentano degli incassi persi. Se invece si allarga lo sguardo al dilettantismo e al semi professionalismo si vede quanto il Covid abbia creato un solco con un’infinità di società che hanno dovuto alzare bandiera bianca in qualsiasi disciplina.

Quanto valore attribuisce al binomio Sport-Salute ovvero quanto è fondamentale l’attività sportiva per il conseguimento ed il mantenimento del benessere psicofisico?

Faccio sport da sempre in pratica, non saprei nemmeno cosa fare se fossi costretto a fermarmi o smettere. Amo qualsiasi tipo di sport a patto che sia competitivo. Lo sport è vita e soprattutto a certi livelli ti accompagna ogni giorno.

Cosa le ha dato il Futsal in termini di crescita personale, sociale e professionale?

Il Futsal mi ha dato tanto. In primis mi ha dato la possibilità di confrontarmi sempre e costantemente, mettendomi alla prova in ogni circostanza e categoria. Ma di fatto la cosa più bella è che mi ha fatto conoscere e entrare in contatto con tantissime persone. Quando condividi lo spogliatoio con persone per bene e di tutti i tipi non puoi che crescere e maturare.