Diabete di tipo 2, quando si può parlare di  remissione?

Diabete di tipo 2, quando si può parlare di remissione?

16 Settembre 2021 0 Di La Redazione

Attraverso un documento di consenso – firmato dall’American Diabetes Association, dall’Endocrine Society, dall’European Association for the Study of Diabetes e da Diabetes UK – viene uniformata la terminologia, la definizione e la valutazione della “remissione” del diabete. Il comitato internazionale di scrittura, formato di 12 membri, propone il termine “remissione”, al contrario di altri come “risoluzione” o “cura”, per descrivere la normoglicemia prolungata senza uso di ipoglicemizzanti osservata in persone con precedete diagnosi di diabete di tipo 2.

Secondo gli esperti per parlare di “remissione” – ottenuta attraverso lo stile di vita, la chirurgia bariatrica o altri mezzi – l’emoglobina glicata (HbA1C) deve essere inferiore al 6,5% almeno 3 mesi dopo l’interruzione degli ipoglicemizzanti. Il panel suggerisce anche di monitorare le persone in remissione, sollevando questioni che richiedono ulteriore attenzione e studio. «La remissione del diabete potrebbe verificarsi spesso a causa dei progressi nel trattamento. Sempre più le terapie antidiabetiche stanno portando la glicemia nell’intervallo normale, in molti casi anche dopo la sospensione dei farmaci. Non è un’anomalia o una finzione, ma la realtà, e i medici devono sapere come parlarne con i loro pazienti» afferma la coautrice Amy Rothberg dell’Università del Michigan ad Ann Arbor.