Covid, in Costiera Sorrentina la situazione è drammatica

Covid, in Costiera Sorrentina la situazione è drammatica

28 Ottobre 2020 0 Di Gaetano Milone

Iaccarino: “È importante che i laboratori privati autorizzati comunichino con sollecitudine gli esiti dei tamponi risultati positivi al Covid-19 direttamente tramite pec al competente dipartimento Asl”.

 

Dopo il rifiuto a nuovi ricoveri da parte dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia,  la chiusura parziale del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, per temporanea sanificazione del reparto (quattro infermieri positivi al Coronavirus), Cardiologia in affanno per due casi di medici positivi ed un’infermiera, la quasi totale occupazione dei posti Covid all’ospedale di Boscotrecase, e quello di Torre del Greco, è pronto a chiudere ai ricoveri ordinari per diventare centro Covid l’ospedale di Nola.

Una situazione drammatica, un bollettino di guerra, a cui si aggiunge il collasso della coraggiosa attività dei medici dell’Usca, soprattutto in penisola sorrentina, travolti dalla numerosa richiesta di tamponi (un’ottantina al giorno) e dalla impossibilità di comunicare in tempi ragionevoli, i positivi, da parte della struttura del Distretto 59. Lo stato “d’assedio” del terribile virus viene evidenziato in costiera dai comunicati dei vari sindaci, dopo l’ultimo incontro settimanale di lunedì 26 ottobre.

“Cari concittadini – a parlare su Facebook è il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, preceduto da quello di sant’Agnello che a sua volta comunicava altri 5 concittadini positivi al Coronavirus – come anticipato stamattina sono seriamente preoccupato sulla diffusione del virus a Massa Lubrense, nell’intero comprensorio peninsulare ma anche a livello regionale.
I numeri sono allarmanti. Ieri sera abbiamo avuto riunione con i sindaci della Penisola Sorrentina e ci siamo confrontati sulla situazione che è critica. Purtroppo sul piano della tracciatura dei contatti dei positivi e sull’esecuzione di tamponi siamo in una situazione critica. I numeri sono al di sopra delle capacità del sistema. Ci sono ritardi notevoli anche nell’esito dei tamponi, cosa che abbiamo già in passato segnalato. Per quanto riguarda i posti letto ed il sistema sanitario abbiamo una situazione diversificata. I posti in terapia intensiva sono disponibili. C’è invece una forte mancanza di posti di degenza in terapia sub-intensiva e di degenza con malati che hanno bisogno di ossigeno e di monitoraggio e osservazione medica. Su questo piano la Direzione generale dell’Asl Napoli 3 Sud ha disposto la trasformazione dell’intero ospedale di Nola a Covid–Hospital dopo che Boscotrecase e Torre sono ormai alla saturazione”.

Vincenzo Iaccarino

Afar da eco alle dichiarazioni del sindaco di Massa Lubrense, Vincenzo Iaccarino. Cardiologo all’ospedale di Sorrento e sindaco di Piano di Sorrento. “Stiamo attraversando uno dei momenti più critici di questa seconda ondata pandemica- scrive il dottor Iaccarino – è importante in questo momento che i laboratori privati autorizzati comunichino con sollecitudine gli esiti dei tamponi risultati positivi al Covid-19 direttamente tramite pec al competente dipartimento Asl oltre che il doveroso inserimento sulla piattaforma regionale dedicata”.

Intanto il bollettino di ieri, martedì 27 parla di ben 2761 positivi in Capania, di cui 2649 asintomatici, indice di un contagio galoppante e 112 sintomatici su 14.781 tamponi.