Campagna vaccinale, i sindacati incontrano il manager dell’Asl di Salerno

Campagna vaccinale, i sindacati incontrano il manager dell’Asl di Salerno

12 Aprile 2021 0 Di La Redazione

Incontro tra i sindacati Cgil, Cisl-Uil e la direzione generale dell’Asl Salerno: il tema è stato la campagna vaccinale. “Prima, vera priorità. Solo attraverso una diffusa e capillare vaccinazione dei cittadini, si potrà contenere l’evoluzione dell’attuale fase pandemica, per poi pervenire alla sostanziale risoluzione del problema Covid” – affermano i rappresentanti delle sigle sindacali.

Particolare attenzione è stata riservata per le aree interne e per l’area cilentana.

“A tutti è anche chiaro ed evidente il quadro di difficoltà della provincia di Salerno che consta di oltre 1.100.000 abitanti distribuiti sull’ampia superficie con notevoli differenze di carattere orografico e cinematico e residenti in 158 comuni. È risultato evidente che le 53 sedi vaccinali aperte dall’Asl Salerno non sono sufficienti e che esse devono essere implementate facendo rete sul territorio con gli studi associati dei medici di medicina generale. Comunque positivo l’impegno del direttore generale ad un rapido e prossimo incremento.” – aggiungono.

Le sigle sindacali forniscono anche un quadro d’insieme che mostra i numeri raggiunti dalla campagna vaccinale fino ad oggi. “In provincia di Salerno sono state effettuate 154.000 vaccinazioni presso l’Asl; 33.000 vaccinazioni al Ruggi. Sono 53 le sedi vaccinali in provincia di cui 4 in Costiera. In totale, sono in media 20.000 vaccinazioni settimanali, 4/5.000 quelle al giorno. In Cilento su 65.000 ultraottantenni, sono stati 60.000 i vaccinati. In provincia, con riferimento alla classe 70/79 anni di età, sono stati vaccinati 16.000, mentre gli over 80 vaccinati sono 60.000, tra il personale scuola i vaccinati sono 23.414. Sono stati assunti circa 300 operatori contrattualizzati presso l’Asl a tempo determinato per Covid-19, di cui 180 infermieri, in attesa di nuovi operatori. Prossimo utilizzo di altri operatori provenienti dal piano Arcuri – Protezione civile pari a numero 255 medici più144 figure del settore” – concludono.