Appuntamento con il meteo

Appuntamento con il meteo

25 Ottobre 2020 0 Di Giampiero Pane

Oggi, domenica 25 ottobre, in Campania, a seguito del veloce transito della perturbazione atlantica moderate condizioni di instabilità atmosferica seguitano ad interessare la regione, residue piogge in mattinata nella valle del Sele e sui monti Picentini, ma con tendenza ad ampie schiarite. Temperature in calo, venti tesi dai quadranti occidentali e mari mossi. Sorrento e zone limitrofe in trend con condimeteo regionali, in serata il campo barico risulta in discesa a causa di un previsto veloce passaggio di un nuovo fronte depressionario.

Lunedì Il promontorio anticiclonico stazionante subisce un graduale cedimento, sotto la spinta di una nuova perturbazione atlantica; avvio di giornata con cielo poco nuvoloso ma velature stratificate in aumento, marcati addensamenti stratiformi nella piana del Sele, ove potrà registrarsi anche qualche isolato piovasco, con il passare delle ore ci sarà un aumento della copertura nuvolosa specie sul litorale settentrionale, Cilento, Monti Picentini, Telese e Valle caudina. Venti in rotazione antioraria per disporsi nei quadranti meridionali, tendenti a rinforzare in serata. Mari generalmente mossi. Temperature in lieve temporaneo rialzo, nei valori massimi. Sorrento e zone limitrofe in trend, da notare da carte in quota 2500/3000 mt. brusca diminuzione del gradiente termico orizzontale, e del campo barico al suolo, indice di veloce passaggio di un  fronte perturbato.

Martedì il previsto vortice ciclonico impatta comportando condizioni di generale maltempo, con precipitazioni diffuse ed anche intense nella prima parte della giornata in tutta la regione. Temperature in calo, venti tesi dai settori nord-occidentali con mari molto mossi o agitati, nella logica anche Sorrento e zone limitrofe, da notare un affievolimento nella seconda parte della giornata, con parziale dissolvimento dei corpi nuvolosi e schiarite a partire dal litorale settentrionale, Partenio, Telese e Beneventano. Sorrento e zone limitrofe risentiranno del blocco orografico con smaltimento lento dei corpi nuvolosi.