Aggressioni ai medici, “ed è subito la prima … “

Aggressioni ai medici, “ed è subito la prima … “

2 Gennaio 2020 0 Di La Redazione

La denuncia è dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”: a Napoli i primi due episodi di violenza del 2020 a danno di operatori sanitari in servizio.

 

Il primo episodio di violenza, nei confronti del personale sanitario, anche per quest’anno non si è fatto attendere – riferisce sulla pagina facebook  l’associazione – questa notte, poco dopo la mezzanotte, presso il nosocomio partenopeo San Giovanni Bosco una dottoressa internista è stata aggredita verbalmente e fisicamente con una bottigliata in faccia, da un paziente probabilmente psichiatrico, senza un apparente motivo.

Molti gli episodi di aggressioni alle donne avvenuti nel 2019 ed è raccapricciante aprire il nuovo anno, con un episodio di violenza proprio contro una donna.

Il secondo episodio nell’area orientale del capoluogo campano. In tarda mattinata di oggi l’ambulanza 118 del Chiatamone – denunciano da “Nessuno tocchi Ippocrate – viene allertata per un intervento a Barra, l’equipaggio Asl tratta il paziente sul posto e scende dal domicilio di quest’ultimo. Nell’aprire lo sportello del mezzo di soccorso, il medico, viene investito da una deflagrazione causata da un fuoco d’artificio (a Napoli chiamato “cipolla”) gettato da ignoti sotto l’ambulanza.

La paura è stata tanta ed il rischio che l’ambulanza saltasse in aria era REALE! (Presenza di ossigeno gassoso a bordo e benzina)

Il medico colpito dallo scoppio domattina si farà refertare, attualmente accusa ipoacusia ed acufeni.

Episodio simile accadde alla postazione Aeroporto a Pianura esattamente un anno fa, la storia si ripete!