Ruggi, papa’ in sala parto e in piena sicurezza

Ruggi, papa’ in sala parto e in piena sicurezza

26 Agosto 2021 0 Di La Redazione

Capezzuto, segretario generale Fp Cgil Salerno: “Protocollo già in atto da giugno. Giusto fare chiarezza”.

 

Alla luce dell’evolversi della situazione epidemiologica si si è reso opportuno programmare la possibilità per la donna che si accinge a partorire presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno di avere accanto il proprio partner/accompagnatore.

L’ingresso, consentito durante la fase finale del travaglio e per assistere al parto, è regolato dalla compilazione di una autocertificazione e dalla copia del referto di un tampone molecolare con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti all’ammissione al reparto di ostetricia.

Pertanto, è stato consigliato all’accompagnatore di effettuare un tampone a 38 settimane di gestazione e ripeterlo con cadenza settimanale fino al momento del parto. Nel caso il tampone sia effettuato da oltre 48 ore, sarà il personale sanitario del reparto a provvedere all’effettuazione di un tampone antigenico.

Dal 9 agosto è stato previsto anche il possesso del Green Pass.

Al partner, attestata la negatività, vengono forniti camice monouso e calzari, per assistere al parto.

“Non si comprende il motivo per il quale si continui a raccontare che i papà al ‘Ruggi’ non possono partecipare al parto. Questo protocollo è già in atto nel reparto di Ostetricia dal mese di giugno. Il partner può assistere in piena sicurezza al parto previa garanzia della sua negatività ad un tampone. Le donne salernitane e i loro partner possono vivere insieme il parto, un momento unico per la loro vita, con la garanzia di alti standard di sicurezza per tutelare loro e l’intera filiera assistenziale. In un momento ancora così delicato, le regole per limitare il contagio da Covid-19 sono fondamentali. Va mantenuta alta la guardia, ma allo stesso tempo i papà possono essere presenti in piena sicurezza. Basta polemiche e false rappresentazioni, rassicuriamo le famiglie” – dichiara Antonio Capezzuto, segretario generale Fp Cgil Salerno.