Quando il volontariato diventa prevenzione attiva
16 Ottobre 2018 0 Di Tiziana UrciuoliLe mani sui cuori e Associazione meridionale donne operate al seno di Avellino insieme per una due giorni di visite gratuite.
Si è svolta ad Avellino la seconda giornata sulla prevenzione medica gratuita. Oltre 600 le visite.
Due giornate dedicate, attraverso una serie di visite gratuite, alla salute dei cittadini, organizzate dalle associazioni “le mani sui cuori” e “Amdos di Avellino”.
L’obiettivo finale della due giorni era quello di intercettare il maggior numero di persone, le quali hanno potuto effettuare visite specialistiche di cardiologia, oculistica, allergologia, dermatologia, otorinolaringoiatria, pneumologia, urologia, ginecologia, senologia, odontoiatria, fisiatria, esami ecografici e aiuto per l’automisurazione su sangue capillare dei valori di glicemia, colesterolo e trigliceridi.
Il Presidente dell’associazione “Le mani sui cuori” dottore Franco Russo ha espresso la sua soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento.
Presidente Russo che sensazioni ha percepito durante la due giorni?
“Mi ha colpito la presenza di molte persone, ma soprattutto mi ha reso felice vedere la partecipazione di tanti giovani. Significa che ad Avellino la cultura della prevenzione è presente più che in altre città e questo grazie all’impegno del caro amico dottore Carlo Iannace, pioniere e modello da seguire in materia di prevenzione. Come medico è gratificante vedere che la gente con fiducia accoglie questo genere di iniziative che nascono dalla collaborazione tra associazioni di volontariato presenti sul territorio e medici dalle grandi doti umane che prestano la propria opera gratuitamente”.
Quanto sono importanti queste iniziative?
“Queste visite, oltre ad assumere valore in termini di tutela della salute pubblica, si propongono di rappresentare, sotto un profilo sociale ed educativo, un modello di riferimento, una buona pratica quotidiana da portare avanti. E qui, secondo me, occorre un grande sforzo da parte delle istituzioni per poter, in un tempo non lontano, puntare ad una sorta di “istituzionalizzazione” delle visite gratuite”.
Possiamo tirare un bilancio della due giorni?
“Venendo ai numeri, posso dire che abbiamo effettuato circa 700 prestazioni tra visite, ECG, ecografie, PAP TEST e aiuto all’automisurazione su sangue capillare di glicemia, colesterolemia e trigliceridemia. Se ricordiamo anche le presenze di domenica scorsa, 7 ottobre, allora le prestazioni eseguite arrivano a circa 1.000 in totale”.
Soddisfatto ?
“Sono contentissimo e orgoglioso di questo risultato e di questa partecipazione che rappresenta uno stimolo ulteriore a fare sempre di più.”
Ringrazio tutti coloro che con impegno e umiltà hanno permesso la realizzazione di questi appuntamenti, a partire dai medici.