Più cultura della donazione più speranza per gli ammalati.

Più cultura della donazione più speranza per gli ammalati.

15 Ottobre 2018 0 Di La Redazione

Pur con i progressi registrati nel 2017 resta negativo il dato campano laddove il numero delle opposizioni ai prelievi continua a restare più alto rispetto alla media nazionale.

“Megafono solidale per continuare a vivere”questo il titolo del progetto partito a gennaio del 2017 – realizzato dalla rete associativa AIDO, AITF, ANOLF della provincia di Caserta e sostenuto da Fondazione con il sud – che si avvia verso la fase conclusiva.

Il progetto ha coinvolto gli studenti, gli immigrati ed i Comuni, in particolar modo gli uffici anagrafe, per sensibilizzare ed informare tutti i cittadini della provincia di Caserta sulla tematica della donazione e del trapianto di organi.

“In Terra di Lavoro – illustrano i promotori –  abbiamo già realizzato due convegni nel comune di Caserta e di Piedimonte Matese, per domani, invece, è programmato l’incontro di Castel Volturno, al quale sono stati invitati gli studenti dello Stefanelli di Mondragone, il Centro Fernandes e il Centro Laila di Castel Volturno ed il Centro Sociale ex Canapificio di Caserta.

Nonostante i dati positivi a livello nazionale ed in regione Campania sull’attività di prelievi/trapianti di organi nell’anno 2017, la situazione resta drammatica per gli oltre 9.000 pazienti in attesa di trapianto, dei quali più di 1.000 risiedono nella nostra regione.

Un dato negativo sono le opposizioni ai prelievi di organi, che in Campania registrano percentuali superiori alla media nazionale. Ciò comporta l’esigenza di continuare a diffondere la cultura della donazione scegliendo in vita di voler manifestare il proprio consenso alla donazione di organi.

La legge di conversione numero 98 del 9 agosto 2013 che va sotto il nome “Una scelta in Comune” offre a tutti i cittadini italiani l’opportunità di fare questa scelta nel rilascio/rinnovo della carta di identità.

In meno di 2 anni dell’entrata a regime di detta normativa, oltre 2 milioni e mezzo di italiani hanno manifestato il proprio consenso/dissenso alla donazione di organi, a questi vanno aggiunti le 178mila dichiarazioni raccolti dalle Asl e il milione trecento sessantamila dall’AIDO, per un totale di oltre 4 milioni di italiani che hanno espresso la loro volontà.

E’ importante ricordare, che all’avvio del progetto nel gennaio 2017, solo tre Comuni in provincia di Caserta erano organizzati per raccogliere queste manifestazioni di volontà da parte dei propri cittadini, attualmente, è con soddisfazione registriamo che sono ben novanta Comuni su 104, che hanno attuato la legge “Una scelta in Comune”.