
Pma fuori Regione?
18 Ottobre 2019La disciplina normativa consente di ricevere prestazioni sanitarie fuori regione, ivi comprese le prestazioni erogate per la Procreazione medicalmente assistita.
Buongiorno, vi scrivo per avere alcuni chiarimenti, in quanto alle Asl sanno solo dire di no ad ogni richiesta. Mi sono recata all’Asl di Villaricca per richiedere l’autorizzazione per effettuare una tecnica di fecondazione assistita omologa fuori dalla Campania e mi è stato detto che la Regione non finanzia i fuori Regione (scusatemi il gioco di parole) e che loro non hanno la facoltà di darmi alcuna autorizzazione. Addirittura hanno affermato che il decreto numero 21 del 4-02-2019 riguardo le nuove disposizioni in materia di Pma non è stato ancora approvato. Come si procede in questi casi?
Abbiamo girato il quesito, posto dalla cortese lettrice, direttamente in Regione che ha risposto con una breve ma esaustiva nota. La pubblichiamo, insieme alla domanda, perché non è la prima volta (e temiamo non sarà l’ultima) che vengono sollevate dubbi interpretativi relativi alla normativa da applicare in merito alla Procreazione medicalmente assistita (Pma) per cui l’argomento diventa di interesse generale per le tante coppie che si trovano nella medesima situazione:
“Le prestazioni di Pma sono disciplinate da quanto stabilito dal DCA 21 del 2019- che ha richiamato quanto contenuto all’allegato 4 del D.P.C.M. del 12 gennaio 2017- e che ha incluso le prestazioni di Pma tra quelle concedibili nei Livelli essenziali di assistenza.
Le Aziende Sanitarie non devono fornire alcuna autorizzazione di Pma (eterologa o omologa che sia) per recarsi in altre regioni.
Il compito delle aziende è di valutare la congruità della spesa, per fare ciò, le aziende devono ricondursi a quanto fissato in Conferenza Stato-Regioni il 25 settembre 2014, che ha definito il valore delle tariffe massime da utilizzare nelle Regioni per la compensazione della mobilità interregionale.
Le aziende per chiarimenti posso far riferimento alla nota protocollo numero 0612784 inviata in data 11 -10 – 2019 dalla Direzione Generale Tutela della Salute ed il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale”.
La risposta, comprensiva dei riferimenti normativi, sembra non dare adito a dubbi!
Io mi sono trovato nella medesima situazione e anche presentando il riferimento a questa pagina mi sono sentito rispondere che nonstante tutto la direzione generale dell’ASL non vuole approvare la fecondazione omologa fuori regione Campania. In che modo posso comportarmi?
Buona sera
ho un ennesimo problema che Vi pongo.
Ho lottato per avere l’autorizzazione per PMA omologa da fare a Firenze C/o un centro Convenzionato. Dopo il prelievo mi hanno consigliato di rifare il trattamento il successivo mese alfine di poter prendere ulteriori ovociti e mi richiedono di andare sempre alla asl per l’autorizzazione che ovviamente si rifiutano di farmi visto che è passato solo un mese. CHI HA RAGIONE IN MERITO?
Salve, in riferimento all’articolo, dato che mi devo recare fuori regione,esattamente qual’è la procedura? A quale ufficio dell’ASL bisogna rivolgersi, c’è un modulo da presentare, se si, quale?
Buongiorno noi siamo una coppia di ragazzi pugliese che dopo svariati tentativi di pma in Puglia vorremmo andare fuori regione a fare qualche altro tentativo, dovremmo chiedere qualche nulla osta? Grazie
Buonasera Giovanni,
siamo nella vs stessa situazione…avete risolto?e se si come?
Potete darci indicazioni in merito?
Buongg. Noi siamo in Puglia e avremmo lo stesso problema, visto che abbiamo provato presso una asl Puglia la pma due volte. Ora se volessimo provarla su Monza ci hanno chiesto una sorta di nullaosta da parte della asl Puglia. Come dovremmo comportarci? Grazie per eventuali info e chiarimenti a riguardo. Paky da Bari
Salve anche noi Pugliesi, stesso problema….. Come possiamo avere il nulla osta per fare pma fuori regione?
Buon giorno anche io mi trovo nella stessa situazione.Abbiamo fatto tre fecondazioni in Puglia e adesso abbiamo deciso di provarci a Bologna e mi hanno chiesto un autorizzazione da parte dell’asl pugliese…come posso fare? A chi mi devo rivolgere?
Buonasera a tutti.
Siamo una coppia e abbiamo deciso di effettuare PMA fuori regione Campania , esattamente in Lombardia. Mi sono recata alla Asl di appartenenza e mi è stato detto che c’è un ticket da pagare ( questa è l’unica cosa che mi è stata detta). Per il resto non so quando ci verrà concessa perché mi è sembrato di capire che non sono molto propensi a concedere questa benedetta autorizzazione nonostante vi sia una delibera del 2019 che lo consente. Qualcuno sa darmi info più precise? Grazie …
Articolo interessante! Vorrei condividere la mia esperienza. Anche io come tanti altri genitori avevo perso la speranza. Però, c’è un detto: – la speranza muore per ultima. Un giorno mi sono imbattuta su un sito della clinica Ucraina del prof Feskov . Ho deciso di tentare. Rivolgendomi alla stessa sono rimasta soddisfatta dei trattamenti eseguiti (FIVET + genomica umana), personale eccellente, grazie a loro oggi abbiamo il dono più prezioso.
Noi piemontesi e ho chiesto NULLA OSTA per Lombardia e dicono che essendoci centri in Piemonte e in Piemonte la spesa è più passa non ci danno il nulla osta, sapete come posso fare??
Grazie
salve,coppia pugliese anche noi,come possiamo fare?dovemmo andare a milano
Idem dal Piemonte per la Lombardia , come avete risolto?
Idem per noi. Dal Piemonte alla Lombardia non sappiamo a chi rivolgerci
Qualche coppia pugliese è riuscita a ottenere il nulla osta? Grazie a chi ci risponderà
Io lo seppi stesso dalla dottoressa del centro di Firenze che si erano sbloccati i lea e quindi subito andai dal direttore della Asl che si mise a disposizione,ma purtroppo sbagliò i documenti si dimenticò di farmi firmare e quindi da marzo 2019 ho perso due mesi x questo errore più altri x tempi loro e festività varie dopo di che in estate era tutto pronto e la dottoressa mi fece iniziare la terapia a settembre
Buongiorno anche io sono della Puglia e insieme al mio compagno abbiamo fatto un ciclo a pagamento a Lecce ma vorrei provare a Caserta ma mi hanno chiesto il nulla Aosta non so a chi chiedere la dottoressa mi ha detto di rivolgermi alla mia Regione ma nessuno mi aiuta potete aiutarmi voi??
Ciao ragazzi,io sono pugliese con residenza in provincia di Taranto ma domiciliata in provincia di Pordenone.
Con il mio compagno residente a Pordenone abbiamo cominciato qui in Friuli il percorso per PMA: dalla Asl del Friuli mi è stato chiesto di inoltrare alla mia Asl di appartenenza (ovvero Taranto) la richiesta di autorizzazione per compensazione delle spese.
Mi è stato risposto dalla mia Asl di appartenenza che non è possibile avere questa “autorizzazione” in quanto la concedono solo ed esclusivamente per enti convenzionati con sede in Puglia.
Immaginavo di non ottenere nulla dalla mia amata Puglia, qualcuno di voi sa dirmi qualche informazione in più in merito?
Grazie mille
Cara Ale, purtroppo posso confermare che la Puglia non autorizza la compensazione delle spese. Fossi in te cambierei residenza visto che sei già domiciliata altrove.
Striscia la notizia sta trattando questo problema in tv. Finalmente! Facciamoci sentire!
Grazie Serena purtroppo immaginavo, ieri ho visto il servizio su striscia e certo che sì dobbiamo farci sentire