Penisola sorrentina, spiagge “blindate”

Penisola sorrentina, spiagge “blindate”

8 Aprile 2020 0 Di Gaetano Milone

Coronavirus. Una delle perle del turismo campano, in malinconica “solitudine”, si appresta a vivere l’anomala stagione della settimana Santa che normalmente apre la stagione turistica.

 

La costiera sorrentina si prepara ad accogliere con le dovute cautele la probabile pacifica ma pericolosa invasione in questo periodo di contagio da Covid 19 di famiglie desiderose di “cambiare aria” in questo periodo di forzata “prigionia” nelle proprie abitazioni. E lo fa, blindando soprattutto spiagge, baie, fiordi.  Una penisola, quella sorrentina, completamente deserta, con locali chiusi e soprattutto priva di una delle attrazioni principali di questo periodo, i riti della settimana Santa ed in particolare le famose processioni degli incappucciati che coinvolgevano i sei comuni da Vico Equense a Massa Lubrense.

È lo stesso sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli a comunicare sul suo blog e su quello istituzionale del Comune la presenza degli uomini della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, al comando del Capitano di Fregata Ivan Savarese, ed in particolare quelli del Locamare Massa Lubrense, diretti dal maresciallo di prima classe Giovanni Provenzano lungo la costa della terra delle Sirene.

“L’Uffico locale marittimo della Guardia Costiera – ha spiegato il sindaco Balducelli – effettuerà controlli sulle principali spiagge di Massa Lubrense, Puolo, Marina Lobra e Marina del Cantone per evitare l’afflusso di persone ed assicurare il contenimento del Covid 19”.

“Inoltre – ha aggiunto – il primo cittadino di Massa – il Comando del Circondario Marittimo di Castellammare assicurerà, con una motovedetta, il controllo delle cale e delle baie più difficilmente ispezionabili via terra”.

” Sento il dovere – ha concluso il sindaco Balducelli – di ringraziare il Comandante della Locamare Giovanni Provenzano ed il Comandante del Circondario Marittimo Ivan Savarese. ”

“Saremo presenti con un’azione di prevenzione soprattutto sulle spiagge, per evitare, tra l’altro, assembramenti – ha spiegato il maresciallo di prima classe Giovanni Provenzano, comandante di Locamare Massa Lubrense – coordinandoci con la motovedetta per un controllo totale delle coste massesi (circa venti chilometri da Marina di Puolo a Marina della Lobra, a Mitigliano, Punta Campanella, Baia di Ieranto, Marina del Cantone, al Fiordo di Crapolla). Una vigilanza attenta e continua in questo periodo pasquale – ha aggiunto il comandante Provenzano – con ben sette uomini impegnati in questa vera e propria operazione sicurezza – soprattutto nei giorni di sabato Santo, domenica di Pasqua e Lunedì in Albis. “La motovedetta – ha concluso Provenzano -svolgerà come al solito, anche attività di Polizia Marittima, all’interno dell’Area Marina Punta Campanella”.