Ospedale Unico della Penisola sorrentina, bocciata la realizzazione, si riparte da zero

Accolte in Consiglio Comunale a Sant’Agnello le “criticità” sollevate dalle varie associazioni ambientaliste e dell’attuale Amministrazione che ne aveva fatto un cavallo di battaglia nelle ultime elezioni amministrative  portandola alla vittoria.

 Centodieci milioni di euro già stanziati e per fortuna finalizzati alla realizzazione di un ospedale che doveva risolvere le criticità sanitarie dei sei comuni della penisola sorrentina compreso Positano, vengono “congelati”  in attesa del “fate presto” ad una soluzione alternativa, considerato che si era giunti dopo aver speso ben cinque milioni di euro in sondaggi del sottosuolo e progettazioni, al progetto esecutivo in appalto.

 Un consiglio comunale infuocato quello di stamattina al Comune di Sant’Agnello, presieduto dal sindaco Antonino Coppola, cardiologo in aspettativa dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, con alcune incompatibilità alla votazione sollevate dall’opposizione ( sindaco e vice sindaco dipendenti Asl, Assessore Fattorusso allontanatosi al momento della votazione) e comunque storicamente importante per una decisione che se non si trovano concrete alternative riporta la sanità della penisola ai secoli bui della propria storia sanitaria.

Lorenzo Balducelli, sindaco di Massa Lubrense, ultimo dei comuni della penisola sorrentina geograficamente ma non per importanza (diciassette frazioni e territorio affacciato anche sul golfo di Salerno, secondo solo a Vico Equense per estensione), impegnato in questi giorni sulla progettazione di un Ospedale di Comunità nella sua città è profondamente preoccupato dallo stop al progetto dell’Ospedale Unico.

“ Una votazione in disaccordo con quanto già in passato deliberato da tutti i sindaci della penisola – ha dichiarato il primo cittadino di  Massa Lubrense, impone un incontro immediato con tutti i sindaci della Penisola Sorrentina anche per scongiurare ulteriori fratture che potrebbero mettere in discussione la realizzazione del Comune Unico in costiera e la realizzazione di servizi unificati( (Ato ed altri) già programmati.

 Nello stesso tempo – ha aggiunto il primo cittadino massese -è necessario un incontro in Regione con il Presidente De Luca che dal primo momento ha fatto sua l’idea di realizzare un nuovo ed efficiente ospedale in penisola sorrentina”. 

“Con il no del Consiglio Comunale di Sant’Agnello alla realizzazione dell’Ospedale Unico ,abbiamo scritto una brutta pagina della politica in penisola sorrentina – ha dichiarato con evidente delusione il Sindaco di Meta e Consigliere della Città Metropolitana, Giuseppe Tito.

   “Rompere” un’intesa consolidata ed una scelta condivisa negli ultimi anni, fra i vari primi cittadini dei comuni da Vico Equense a Massa Lubrense, potrebbe portare ad ulteriori riconsiderazioni su quanto faticosamente raggiunto negli ultimi tempi per cui è necessario incontrarsi, tutti insieme e discutere sulle problematiche di una penisola in crescita esponenziale”.