Ospedale di Eboli fra chiari (chirurgia-urologia) e scuri (oculistica)

Ospedale di Eboli fra chiari (chirurgia-urologia) e scuri (oculistica)

18 Aprile 2023 Off Di La Redazione

Buone notizie per l’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Eboli, in provincia di Salerno, per chirurgia e urologia, permane, invece, la preoccupazione su oculistica. A sottolinearlo in una nota, a firma di Massimiliano Voza, il coordinamento provinciale della FP Cgil.
Al confronto tra Direzione ospedaliera e sindacati è emersa la volontà di ampliare nuovamente l’offerta di Chirurgia e Urologia con l’arrivo di nuovi operatori sanitari, e per questo siamo soddisfatti – afferma Voza.
Invece, come Fp Cgil, tra le poche voci discordanti, abbiamo espresso perplessità sulla parte di interdipendenza di questa operazione rispetto al destino di oculistica (spiegataci come mancanza di infermieri più che esigenza strategica), la quale subirebbe ulteriori tagli, da 4 a 3, di posti letto ordinari, nel quadro di una previsione del vigente piano di circa una decina di posti totali, che sarebbero inglobati in una organizzanda “Area Funzionale”, ora si chiamano così gli accorpamenti, sotto l’egida della chirurgia, suggellando il depotenziamento di oculistica, specie nella fine settimana – puntualizza.
Viepiù, poiché queste decisioni sono assunte a ridosso dei concorsi espletandi e del nuovo Atto aziendale, per la cui redazione, come organizzazioni sindacali, vogliamo essere attori e non spettatori, e soprattutto non possiamo essere prodromici cristallizzando un status quo utilizzabile ex post – continua.

Queste le richieste del sindacato:

1) Si faccia prima una RICOGNIZIONE DEL PERSONALE DISPONIBILE: bisogna capire quanti infermieri sono effettivamente disponibili e quanti sono ri-arruolabili alla causa dell’assistenza, prima di decretarne il deficit. Dovrebbe essere interesse precipuo dell’Asl, se è vero che la questione è la carenza di infermieri.

2) Prima di rimaneggiare oculistica si avvii una MANIFESTAZIONE DI INTERESSE, ovvero la procedura della MOBILITA’ INTERNA, secondo il recente Regolamento ex delibera Asl 402/2023.

3) Che ogni provvedimento abbia carattere di TEMPORANEITA’: nessun accorpamento definitivo prima della discussione più complessa e gli esiti dell’Atto aziendale!

4) Che la organizzanda “AREA FUNZIONALE”, che di fatto rappresenta una riorganizzazione del lavoro e una diminuzione dei livelli occupazionali per lo stabilimento di Eboli, ancorché – speriamo!- con carattere di temporaneità ed eccezionalità, debba rispettare, senza ogni ombra di dubbio, il perimetro del vigente Atto aziendale, nonché dei piani e della normativa vigente.