“Non sono un bersaglio”

“Non sono un bersaglio”

15 Febbraio 2019 0 Di La Redazione

Per combattere la violenza contro gli operatori sanitari – domenica 17 febbraio dalle ore 10:00 alle ore 13:00 in Piazza del Plebiscito – manifestazione della Croce Rossa di Napoli.

Dr. Paolo Monorchio

Per contrastare i numerosi episodi di violenza consumati a danno di medici ed infermieri – segnatamente quelli impegnati in prima linea nei Pronto soccorso, nelle ex guardi mediche e sulle ambulanze per l’emergenza-urgenza – scende in campo anche la sezione napoletana della Croce Rossa per promuovere la campagna portata avanti: “Non sono un bersaglio” (#notatargetitaly).

La manifestazione, che gode del patrocinio del Comune di Napoli, vedrà l’allestimento, simbolico, di una postazione sanitaria “che ha subito un attacco”. Alla giornata di sensibilizzazione prenderanno parte e i Volontari Cri, il Corpo delle infermiere volontarie e il Corpo militare Cri per promuovere l’informazione alla popolazione. “Come Presidente Croce Rossa, denuncio da tempo l’acuirsi delle violenze ai danni di chi porta aiuto”, dichiara il Presidente Croce Rossa italiana Comitato di Napoli Dottor Paolo Monorchio. “Questa campagna, ha l’obiettivo di far luce su un preoccupante fenomeno da non sottovalutare” – continua Monorchio – “e l’opera di sensibilizzazione deve essere fatta ad ogni livello e tutti i governi devono agire per proteggere e far rispettare gli operatori umanitari: perché colpire chi porta soccorso significa annichilire la speranza, la civiltà, il futuro stesso.

“Non sono un bersaglio” è un grido, un appello di civiltà e una Campagna internazionale con un focus specifico sulla situazione nazionale, voluta dalla Croce Rossa Italiana per denunciare il costante intensificarsi di attacchi agli operatori sanitari nei teatri di conflitti in tutto il mondo, ma anche in “insospettabili” contesti come le città e le provincie italiane. E la Croce Rossa Italiana ha ritenuto sostanziale denunciare, attraverso “Non sono un bersaglio”, una realtà semisconosciuta o spesso sottovalutata che coinvolge “da vicino” e che riguarda anche (e non solo) i volontari Cri: quella delle violenze ai danni di operatori e delle strutture sanitarie.

Per saperne di più:

Link del taiser lanciato per la campagna (la ragazza intervistata è un infermiera di Napoli)  https://youtu.be/JDDqee39FcI

Link video promozionale della campagna   https://youtu.be/grmfuewNus8