Nocera, riabilitazione negata: scende in campo l’Ordine degli avvocati

Nocera, riabilitazione negata: scende in campo l’Ordine degli avvocati

29 Settembre 2022 0 Di La Redazione

Terapie riabilitative negate a bambini ed anziani di “Villa dei Fiori” di Nocera Inferiore da parte del Distretto sanitario dell’Asl Salerno, ora scende in campo anche il presidente dell’Ordine degli avvocati, Silverio Sica che è pronto ad offrire consulenze gratuite alle famiglie dei pazienti.
“Leggo ogni giorno di disabili gravi e gravissimi che non possono iniziare le terapie o devono interromperle perché il Distretto di Nocera non concede le autorizzazioni – spiega in una nota il presidente degli avvocati salernitani – Leggo che le ragioni sarebbero di budget, anche se i numeri sembrerebbero smentirlo e anche se, budget o no, queste persone devono essere curate. Leggo addirittura di disabili curati in strutture specializzate, perché ne hanno assoluto bisogno, che verrebbero spostati in strutture che non li possono curare, come le RSA. Tutto questo, come persona e come avvocato, lo ritengo inaccettabile. I disabili, ancor più se bambini e anziani, sono la parte della società più fragile e bisognosa di solidarietà. Il loro diritto alla cura non può e non deve essere messo in discussione, per questo ho deciso di sostenere la legge di iniziativa popolare per persone con gravi patologie disabilitanti”.
“Ho deciso anche, di  fronte a questa situazione drammatica, di mettermi a disposizione delle famiglie di tutti i disabili ai quali  vengano negate le autorizzazioni alle terapie o la possibilità di essere curati in strutture idonee a farlo – conclude Sica – Mi metto a loro disposizione come avvocato pro bono, perché credo profondamente  nelle loro ragioni e nei  loro diritti. So bene che è mortificante dover ricorrere ad un avvocato per far curare un proprio familiare con disabilità gravi o gravissime, ma questa oggi è la situazione in cui si trovano tante, troppe famiglie. Il dovere che sento, umano e professionale, è quello di essere dalla loro parte”.