“Medici senza carriere” attacca la Fimmg

 Riceviamo e pubblichiamo

“Ciò che mi aspetterei da un mio rappresentante di Categoria? Che tuteli il contratto di lavoro. Il mio contratto di lavoro è dato dall’Accordo collettivo nazionale”.

Sindacato: Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Da questa definizione si evince che un’associazione sindacale, o rappresenta e tutela i lavoratori, o rappresenta e tutela i datori di lavoro.

Concetto evidentemente poco chiaro al Vicepresidente Regionale Fimmg Campania e Consigliere dell’Ordine dei medici di Napoli, Dottor Vincenzo Schiavo, che nonostante rivesta autorevoli cariche nel sindacato maggioritario della Medicina Generale, si spende a mezzo stampa per difendere le inadempienze e le inefficienze della Regione Campania in un campo che non è solo occupazionale, ma anche sanitario, poiché l’omissione degli ambiti carenti di Medicina Generale ha un forte impatto sulla riuscita dell’Assistenza territoriale ai cittadini; ergo, anche come membro eletto dell’Ordine dei Medici, fa confusione, in quanto l’Ordine Professionale dei medici ha il compito di tutelare i cittadini nell’ambito dell’attività medica.

Ciò che mi aspetterei da un mio rappresentante di Categoria? Che tuteli il contratto di lavoro. Il mio contratto di lavoro è l’Acn, sancito a Roma proprio con il Segretario Nazionale della stessa federazione di cui il collega riveste un’alta carica regionale. Eppure il vicesegretario regionale FImmg Campania, tende a giustificare e difendere l’altra parte: la parte pubblica, che in questo caso è la Regione Campania, la quale persevera nel violare il mio contratto di lavoro. Anzi, “scarica” sui colleghi in attesa di trasferimento, trasferimento che è un diritto sancito sempre nello stesso contratto!

Penso che oramai la confusione regni sovrana. Oppure che nel 2019 il sindacato non abbia più il ruolo di tutelare la parte che rappresenta, ma evidentemente serve ad altro e io, da semplice medico, non riesco a comprendere.

Sì! Sono un giovane medico che è emigrato in Lombardia a causa dell’inefficienza di una regione, la mia Regione, la Regione Campania, e ora che ho già da tempo maturato il mio diritto a potermi trasferire nel mio luogo di origine e tornare a tempo pieno a fianco della mia famiglia, qualcuno, che è mio rappresentante, mi accusa che un diritto, ripeto, sancito dal contratto, che lui ha il dovere di tutelare, sia un mio interesse personale e non di categoria!

A questo punto mi chiedo: la posizione del Dottor Schiavo è personale, o è la linea politica della Fimmg Campania e dell’Ordine dei Medici di Napoli?

Perché se fosse una linea generale, devo amaramente constatare che Sindacato e Ordine Professionale hanno cessato di svolgere il proprio ruolo, rispettivamente in Campania e a Napoli.

Essendo un medico, facente parte del Movimento “Medici senza Carriere” mi appello a tutti i Colleghi, in attesa di convenzione in Medicina Generale in Campania, di unirsi a Noi, poiché solo in questo modo possiamo tutelarci da una Regione inefficiente, poiché il Sindacato evidentemente ha altri scopi, che difendere ti interessi di Categoria.

Il Movimento “Medici senza Carriere” manifesta il 10 maggio, ore 9,00 a Napoli, al Centro Direzionale, Isola C3.

Ci auguriamo che con la protesta riusciremo ad avere la giusta attenzione e risoluzione della criticità, altrimenti dovremmo affidarci solo alla Magistratura.

* Titolare di Medicina di Base in attesa di trasferimento