Eco-Universiade

Si tinge di “verde” la trentesima edizione delle Universiadi, la manifestazione che prenderà il via a Napoli dal tre al quattordici luglio prossimo.

Detta anche Olimpiade Universitaria, la manifestazione sportiva multidisciplinare, rivolta ad atleti universitari provenienti da ogni parte del mondo, per importanza è seconda solo ai Giochi Olimpici. Nel tempo – l’evento sportivo, nella sua forma moderna e attuale, fu ideato dal dirigente sportivo italiano Primo Nebiolo che ne organizzò la prima edizione a Torino nel 1959 – l’Universiade è diventata un vero e proprio festival internazionale dello sport e della cultura. Il termine “Universiade” infatti, frutto della combinazione tra le parole “Università” e “Olimpiade”, racchiude in sé uno dei concetti alla base di ogni forma di sport: l’universalità.

La scelta di celebrare la manifestazione a Napoli non è casuale, si tratta infatti della terza città italiana per dimensioni demografiche ed è conosciuta nel mondo per la sua storia e per le ricchezze culturali, storiche e naturalistiche del territorio che la circonda. Nell’ambito dell’evento è stata avviata una collaborazione tra Universiade Napoli 2019 e Zero Waste Italy – Rifiuti Zero per rendere anche ecosostenibile questo importante momento di sport. Sia per quanto concerne il materiale utilizzato, sia per quanto riguarda la corretta gestione dei rifiuti e degli scarti prodotti durante la manifestazione – spiegano gli organizzatori – l’associazione internazionale, infatti, affiancherà la struttura commissariale sia nella formazione dei volontari che le aziende che lavoreranno sul campo per lo smaltimento.