Dopo 30 anni i policlinici diventano aziende ospedaliere universitarie

Dopo 30 anni i policlinici diventano aziende ospedaliere universitarie

29 Dicembre 2022 Off Di La Redazione

Il segretario Cisl Fp Napoli, D’Emilio: “Finalmente! Ora piano di assunzioni per attivazione 700 posti letti”. 

 

“Finalmente! Ci sono voluti 30 anni per trasformare i due Policlinici di Napoli in aziende ospedaliere universitarie in attuazione del decreto legislativo 502, ma ora ci siamo. Soltanto altri 6 mesi, stando all’art. 44 della legge di bilancio approvata nei giorni scorsi dal Consiglio regionale della Campania, e il percorso verrà definito. Era ora!”

Così Luigi D’Emilio, leader della Cisl Funzione Pubblica di Napoli, commenta il provvedimento varato dall’assemblea. “Dopo le tante sollecitazioni – sottolinea il segretario generale dell’area metropolitana – che come sindacato abbiamo rivolto alla Giunta e alla dirigenza, si dovrebbe porre fine ad un impasse che ha frenato in tutti questi decenni un processo che avrebbe consentito la messa in funzione dei 1400 posti letto disponibili presso la Federico II e la Vanvitelli. Invece per tanti anni (e tuttora) solo poco più della metà sono realmente attivi e questo ha costretto i cittadini napoletani alla migrazione, con enormi difficoltà per ciascuno di loro, e un sovraccarico di spese che si sarebbe potuto risparmiare, impedendo al tempo stesso il reclutamento per effetto della limitazione al 25% della sostituzione del personale per turn over. Insomma, due conseguenze negative in un colpo solo, a conferma che la sanità qui resta a due facce: da un lato grandi risorse professionali a confermarne l’eccellenza nel mondo, e dall’altro sprechi incredibili come questa vicenda conferma”.

L’art. 44 della legge finanziaria dice che “al fine di garantire l’omogeneità delle modalità organizzative e gestionali in funzione dell’efficienza e del miglioramento del servizio pubblico di tutela della salute, terminato il periodo di sperimentazione previsto dall’art. 2, comma 2, del Decreto legislativo 21 dicembre 1999, N. 517, le aziende ospedaliere universitarie regionali, entro 180 giorni dall’entrata in vigore della presente legge adottano il modello aziendale unico attraverso la stipula di appositi protocolli d’intesa”. “Ora – conclude D’Emilio – bisogna subito varare un piano di reclutamento straordinario per attivare i posti necessari al loro funzionamento a regime. E’ davvero incredibile quello che accade nel settore in questa città. Mentre in tutta Italia la riforma si è perfezionata regolarmente da tempo, qui invece siamo alle scadenze bibliche, come il pronto soccorso alla Vanvitelli mai messo in funzione nonostante siano stati spesi 2 milioni e 400 mila euro di soldi pubblici, e si sia assistita anche alla solita parata dell’inaugurazione; la beffa dopo il danno, per un’area come Napoli e provincia che conta su 9 mila posti letto in totale su 3 milioni di abitanti, una quota già di per sé insoddisfacente rispetto ai bisogni, che diventa ancora più irrisoria perché molti di essi stanno solo sulla carta, come ci ricorda questa brutta storia”.