Disabilità sensoriali, arrivano fondi per la formazione

Disabilità sensoriali, arrivano fondi per la formazione

1 Novembre 2019 0 Di La Redazione

Circa un milione di euro per fornire testi in braille e supporto post scolastico agli alunni disabili: è quanto deciso dal Giunta Regionale della Campania.

Il provvedimento di Giunta – su proposta dell’assessore a Istruzione, Politiche Giovanili e Politiche Sociali Lucia Fortini – ha approvato una delibera per “Interventi di inclusione sociale delle persone con disabilità sensoriale”. La delibera programma interventi per un somma complessiva di 950.291,34 euro su tre linee di azione: interventi a sostegno degli alunni con disabilità visiva, finalizzati a fornire agli stessi i testi scolastici in formato braille o a caratteri ingranditi, in modalità cartacea o elettronica, per consentire loro di prendere parte utilmente alle attività scolastiche, attraverso il finanziamento della dote scuola (€ 428.644,65); interventi finalizzati a garantire pari opportunità alle persone con disabilità uditiva attraverso il superamento delle barriere immateriali di tipo comunicativo (€ 221.646,69); interventi finalizzati all’aiuto post-scolastico mirati a fornire alle persone con disabilità di tipo visivo e uditivo un aiuto specifico che consenta loro di superare le difficoltà che incontrano in ragione della presenza della disabilità (€ 300.000,00).

“Si tratta di una misura dall’alto valore sociale – spiega l’assessore Fortini – Con questo atto la Regione intende tutelare e sostenere il diritto di ogni cittadino a studiare, a formarsi e a crescere culturalmente e personalmente. La scuola è perno fondamentale di tale crescita. Lo è ancor di più per giovani affetti da disabilità, chiamati nella fase di apprendimento a superare ostacoli ben più alti di quelli affrontati dai loro coetanei. Questa delibera ci inorgoglisce perché ricalca perfettamente quell’idea di scuola che in Campania stiamo cercando di portare avanti dal primo giorno di mandato, quella di una scuola forte, unita, inclusiva, in cui ognuno può e deve sentirsi parte dello stesso progetto di crescita”.