Covid in Italia, contagi il rialzo ma il problema non sono le scuole

Covid in Italia, contagi il rialzo ma il problema non sono le scuole

21 Marzo 2022 0 Di La Redazione

Situazione Covid in Italia e contagi da coronavirus, è in leggera diminuzione da circa tre settimane la percentuale dei casi segnalati nella popolazione in età scolare (26%) rispetto al resto della popolazione. Nell’ultima settimana il 15% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 39% nella fascia d’età 5-11 anni, il 46% nella fascia 12-19 anni. E’ quanto emerge dai dati contenuti nel Report integrale sulla sorveglianza epidemiologica Sars-Cov-2 dell’Istituto superiore di sanità, pubblicato oggi.

Il report ricorda come dall’inizio dell’epidemia al 16 marzo sono stati diagnosticati in totale 3.072.520 casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 15.532 ospedalizzati, 355 ricoverati in terapia intensiva e 50 deceduti.

Nella fascia 10-19 anni si registra il più alto tasso di incidenza a 14 giorni, pari a 1.695 per 100.000, mentre nella fascia di età 70-79 anni si registra il valore più basso, 556 casi per 100.000 abitanti. In aumento l’incidenza a 14 giorni nelle fasce 10-19, 20-29, 50-59, 60-69 e 70-79 anni, stando a quanto emerge dai dati contenuti nel Report pubblicato oggi relativo alle ultime due settimane, dal 28 febbraio al 13 marzo.

Dal monitoraggio settimanale, relativo al periodo 7-13 marzo, diffuso ieri, si è evidenziato, a livello nazionale, un aumento dell’incidenza a 576 per 100.000 abitanti, rispetto a 429 per 100.000 abitanti della settimana precedente (28 febbraio-6 marzo).