Coronavirus, il primo caso nel Sannio

Coronavirus, il primo caso nel Sannio

29 Febbraio 2020 0 Di M.M.

Sempre d’importazione “lombarda” – questo a significare che non ci sono allo stato focolai in Campania – arriva anche nelle zone interne il contagio.

 

Ed anche nel beneventano è approdato il coronavirus. È a Guardia Sanframondi, in particolare, che le autorità sanitarie ne hanno registrato la presenza. Il tampone eseguito sul militare di Guardia Sanframondi è risultato positivo al Coronavirus confermando, appunto, il primo caso nel territorio sannita. Di conseguenza, sono state sospese tutte le manifestazioni pubbliche o iniziative di qualsiasi natura. Di pari passo, vietati eventi e ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso; e non importa se svolti in luoghi chiusi o aperti al pubblico: in ogni caso, il divieto è assoluto.

A statuirlo, il sindaco Floriano Panza, al termine di un incontro sull’emergenza causata dal virus; al tavolo di crisi hanno preso parte anche i primi cittadini di Castelvenere, San Lorenzo Maggiore, San Lupo, San Salvatore Telesino e Telese Terme, oltre al direttore generale dell’Asl in collegamento telefonico. E non finisce qui. Non si potrà tenere il mercato domenicale e, meno che mai, i servizi educativi dell’infanzia e delle scuole, con la sospensione delle attività didattiche. Il primo cittadino ha ordinato anche l’applicazione della quarantena con sorveglianza attiva agli individui che hanno avuto rapporti stretti con il caso confermato di malattia infettiva diffusa.

Ancora, è stata disposta, la pulizia accurata e la disinfezione dei locali frequentati dal giovane militare tenendo presente che si è verificato un unico caso per altro con una manifestazione sintomatologica lieve. Sarà limitato l’accesso a tutte le attività commerciali, esclusi gli esercizi dei beni di prima necessità ad un numero massimo di contemporanea presenza di non più di 5 utenti o, in caso di locali molto ampi, la distanza fra persone di un minimo di 2 metri. Il provvedimento avrà vigore sino al 7 marzo.